Visualizzazione post con etichetta Cultura. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Cultura. Mostra tutti i post

venerdì 11 ottobre 2019

Qualiano, da oggi la città si fregia anche di un cantautore, “Il Poeta Muratore”.

Pochi sapevano fino ad ora che Antonio Cipolletta, meglio noto come “il Poeta Muratore” avesse scritto e interpretato anche 8 brani musicali contenuti in un suo cd.

Molti cittadini in un recente passato hanno avuto modo di apprezzare le doti poetiche di questo personaggio modesto e allo stesso tempo grintoso che ha saputo mettersi in gioco organizzando serate culturali di rilievo, e chi come me ha avuto il piacere di ascoltare i suoi versi e godere dei sottofondi musicali che accompagnavano le sue poesie e le sue opere pittoriche sicuramente è rimasto sbalordito dalla bravura di come ha saputo unire, fondere, allestire e arredare la sala consiliare di tante opere artistiche in occasione appunto di una di queste serate.

Io stesso che ho seguito questa squisita persona durante alcune serate, come tanti concittadini, ignoravo che fosse anche un buon cantautore, infatti, mi è bastato ascoltare gli otto brani inediti contenuti nel suo cd per affermare, senza ombra di dubbio, che sono stato subito preso dalle melodie orecchiabili e non usuali, da alcuni brani traspare chiaramente la sua umile e verace vena poetica, come da altri si nota uno spiccato senso brioso che rimarca alcune realtà della società attuale.   
Un personaggio completo che passa con disinvoltura dalla poesia alla pittura e con l’espressione di queste nobilissime arti è riuscito a farsi apprezzare anche nel mondo della musica come cantautore, segno inequivocabile di grandi doti che qualcuno non conoscendolo potrebbe giudicare con leggerezza ma che invece dovrebbe imparare veramente a frequentarlo per apprezzare il valore di questa persona umile e modesta ma dotata di grandi doti artistiche.




martedì 11 dicembre 2018

Giugliano, “Aspettami ovunque sei” il libro di Gisella D’Anna sarà presentato il 13-dicembre.

Appuntamento al “Club Aristide per la Cultura” , sito al Corso Campano 93, l’evento promosso dall’Assessore Giulio Di Napoli per presentare l’ultimo lavoro letterario della scrittrice Gisella D’Anna.


Porteranno il loro saluto: l’Assessore alla cultura del comune di Giugliano"Giulio Di Napoli", il sindaco Antonio Poziello , Aristide Catania, Presidente Associazione "Aristide per la Cultura", Grazia Colaiacono Presidente Associazione "Oltre le Mura", Olimpia Smarrazzo Presidente Associazione "Giugliano Futura" "Associazione Sibilla", interverranno: il poeta e critico letterario Maria Pia De Martino, Giuseppe Limone filosofo e poeta, moderatore della serata lo scrittore Angelo Cocozza.

Poeti, scrittori, e filosofi, uniti nello spirito altamente culturale sono lieti di invitare i cittadini giuglianesi e dei comuni limitrofi alla presentazione dell’ultimo lavoro letterario della scrittrice Gisella D’Anna denominato “Aspettami ovunque sei” il considerevole spessore culturale delle stesse personalità disposte a presenziare l’evento culturale della scrittrice sta a testimoniale l’alto e riconosciuto valore dell’opera.

L’Autrice, Il Sindaco, l’Assessore alla cultura e tutti e recensori dell’opera saranno lieti di incontrare i cittadini il giorno 13 dicembre nei locali del "Club Aristide per la cultura" nella sede sita al Corso Campano 93 in Giugliano

lunedì 6 agosto 2018

Caserta, Ruviano dice addio alla Festa dei Cornuti: La Regione boccia la sagra.


La Regione Campania ha bocciato manifestazioni che da decenni tenevano in vita tradizioni e folklore, anche la festa ruvianese ha perso il finanziamento.

Per mancanza di fondi non ci saranno più la Sagra del Cicatiello di Paupisi, la Festa dei Cornuti di Ruviano, la Gara del solco di Castel Morrone e Casoria Santi e Passioni, secondo la commissione della Regione Campania, le sagre sopra descritte  non meritano contributi pubblici, quindi, da quest’anno in poi dovranno autofinanziarsi se i comitati vorranno tenere in vita dette manifestazioni popolari che tengono unite tradizioni e folklore locale.

mercoledì 26 luglio 2017

Pozzuoli, resti di un'antica villa romana in stato di totale abbandono tra rifiuti e sterpaglie

Anfitetro Flavio, orgoglio della città di Pozzuoli.
La villa romana abbandonata, e piena di rifiuti urbani, si trova adiacente alla sede INPS di Pozzuoli chiunque si reca non può non vedere e giudicare.

I resti di un’antica villa d’epoca romana riportati alla luce anni or sono adesso sono occultati da erbacce, cespugli di rovi, rifiuti e sterpaglie, dove appena si riesce a distinguere una sorta di copertura di lamiere marce e arrugginite posate a protezione delle vestigia, quasi sicuramente le lamiere che si scorgono dall’alto sono state posate su struttura portante in tubi innocenti che stanno ancora producendo reddito per il loro nolo alla ditta che all’epoca è stata incaricata dei lavori.

Sarebbe doveroso per il comune farsi portavoce e/o carico degli oneri per la pulizia e la rimessa in sicurezza evitando che l’area intera diventi un’enorme discarica sommergendo sotto i rifiuti, i resti di una villa rustica di Patrizi romani risalenti tra il I-e il II secolo d.C.

domenica 23 luglio 2017

Il Twiga Cafè, promuove un grande evento, la finale di Miss Italia regionale.


L’Evento si svolgerà nella serata di lunedì alle ore 21:30, alla presenza di un pubblico interessato e attento che ha seguito con grande interesse la varie fasi.
 

Il complesso relax “Twiga Cafè”, ha indetto per la serata di lunedi 24-luglio, la serata finale dell’elezione della più bella che sarà scelta tra circa 50 ragazze, alte, meno alte, bionde brune, ma tutte bellissime, sono queste le partecipanti reduci da altre selezioni che le hanno portate alla finale di miss Campania, la vincitrice entrerà di diritto nella gara finale e gareggierà per l’ambito titolo di Miss Italia 2017, titolo per il quale dovrà cercare di prevalere sulle concorrenti vincitrici delle selezioni delle altre regioni italiane.

Dunque, lunedì sera, una prima ghirlandina ornerà la testa della più bella della nostra Regione proclamandola “Miss Regione Campania”, il prossimo passo potrebbe portarla a varcare la soglia del premio tanto sognato da tantissime giovani donne della nostra Regione e dell’Italia intera, quella di essere proclamata “MISS ITALIA” titolo che fa aprire tantissime porte nei vari settori che danno la notorietà, cinema, teatro, e tante altre possibilità culturali che il gossip offre

Qualiano, la città non rientra nei 204 comuni che hanno chiesto e ottenuto finanziamenti per sagre, feste di piazza ed eventi.



La festa dei cornuti di Ruviano, la sagra dei fagioli, quella dell’anguria e tante altre hanno ricevuto finanziamenti dalla Regione Campania, per il comune che non chiede, niente feste e sagre.

Quarantamila euro per l’annuale e tradizionale festa dei cornuti a Ruviano (CE) e una miriade di altri micro-stanziamenti fino a raggiungere la bella cifra di circa 15 milioni di euro elargiti per  festival, itinerari turistici, sagre e feste di paese, così come previsto dal Programma di eventi per la promozione turistica (giugno 2017/maggio 2018), addirittura cinque milioni in più rispetto alla dotazione dell’anno scorso.

La giunta regionale, ha ritenuto necessario recuperare tutti i partecipanti e aggiungere più posti a tavola fino a esaurimento della lista dei comuni richiedenti, questo si realizza quando un’Amministrazione non pensa solo alla politica dei consensi ma anche alla serenità, allo svago e alla cultura dei suoi cittadini come riportano le pagine del Corriere della Sera.

Anche quest’anno i comuni richiedenti fondi per la cultura e la terra, hanno visto concretizzati i loro progetti, i finanziamenti sono partiti da un minimo di 28000 euro fino ai 150000 di città turistiche, il fine e tenere vivo nel tempo tradizioni e cultura di una comunità, basta presentare un adeguato e dettagliato programma per farne richiesta, per i comuni lungimiranti anche questo rappresenta un modo di avere consensi dagli elettori.

La festa dei cornuti di Ruviano continua a rivivere, Ruviano, un comune del casertano a confine col beneventano, un piccolo comune che ogni anno grazie ai progetti riesce ad avere il potenziale finanziario per le sagre e feste di piazza, perché lo stesso non potrebbe farlo anche il nostro comune, potrebbe essere il sistema buono per ridurre l’abbassamento delle tante serrande che producono la riduzione del commercio oltre a tantissimi cittadini con le facce tristi e scure, potrebbe e dovrebbe essere compito dell’assessorato alla cultura promuovere queste iniziative invece di dedicarsi solo al taglio dei nastri che poco producono.

domenica 18 settembre 2016

Avellino, a Lauro si rivive una scena tipo di “Io speriamo che me la cavo”.

Lauro, il bidello si sveglia tardi e la scuola resta chiusa, senza il benestare di Mimì il bidello non si fanno le lezioni e i bambini non entrano.

È accaduto a fine settimana a Lauro, un comune dell'avellinese, il bidello nn ha sentito la sveglia mattutina e la scuola è rimasta chiusa, insegnanti, studenti e genitori sono restati in strada, l’istituto comprensivo «Croce-Foscolo». Ha aperto i cancelli solo alle 8:40 dopo che un altro impiegato è riuscito a reperire le chiavi e consentire il regolare avvio delle lezioni.

Ai genitori presenti, è sembrato di rivivere nella realtà la scena di quando Mimì il bidello contesta al maestro Speretti il suono della campana ritenendosi l’unico designato alla gestione del plesso scolastico, che il bidello prenda sonno ci può anche stare, ma che sono sospese le lezioni e che sia interdetto l’ingresso a scuola sembra veramente un pò troppo, quanto meno ci dovrebbe essere un sostituto facente funzioni..

mercoledì 14 settembre 2016

PROGETTO ACCOGLIENZA ALLA “RODARI” DI VILLARICCA

Apertura d’anno anticipata, per un gruppo di alunni “speciali”, che frequenteranno il II° Circolo didattico

Oggi, come tante altre scuole campane, ha aperto le porte agli alunni anche la “Gianni Rodari” di Villaricca. Un’accoglienza festosa con il corpo insegnate e gli animatori, per far sentire meno il distacco dalla famiglia almeno per i più piccoli che per la prima volta hanno indossato il grembiulino.

Ma il Secondo Circolo didattico, diretto dalla prof.ssa Maria Pia Ciccarelli, già nella giornata di ieri, lunedì,  aveva anticipato un’apertura straordinaria ed aveva accolto  17 alunni speciali.

Con il progetto Accoglienza “Da soli è difficile…insieme si può” coordinato dalla funzione strumentale Lidia Miraglia, le insegnati sia di base che di sostegno, hanno accolto 12 alunni diversamente abili e 5 bimbi stranieri, che frequenteranno le lezioni presso la scuola “Rodari”.

Qualche ora dedicata proprio a loro per farli sentire pienamente accolti e valorizzati al fine di prevenire il disagio, conoscere gli insegnanti e la propria classe, in modo da non avere difficoltà oltre a quelle di partenza, che potranno essere in parte superate.

I bimbi diversamente abili ed i 5 alunni cinesi con difficoltà linguistiche, erano accompagnati dai genitori, quindi superata la prima fase di timidezza, hanno partecipato pienamente al cammino pianificato dalle insegnanti che hanno elaborato giochi e percorsi in  palestra, balli e canti per farli sentire speciali e pienamente accolti.

Palpabile la gioia di tutti, adulti e bambini che hanno partecipato anche all’elaborazione di un “dipinto” fatto a più mani a sintesi che nella sua si impara e si insegna tutti insieme ognuno con i propri tempi e nel rispetto delle caratteristiche individuali. 

domenica 11 settembre 2016

Qualiano, per quattro ore la città ha ritrovato i ricordi del passato assieme ai vecchi amici.

Amici che non si vedevano da tempo si sono felicemente incontrati e insieme hanno condiviso ricordi giovanili legati i tempi che furono.

Forse, le condizioni del tempo hanno fatto desistere qualche proprietario di auto antiche a partecipare al raduno annuale, temendo che il proprio gingillo si bagnasse o semplicemente prendesse freddo, si, perché i vari proprietari di questi cimeli conservati nel tempo con tanto amore, temono che il loro bene preservato negli anni, possa subire qualche alterazione dei colori o della tappezzeria che in qualche caso è ncora quella costruita dal vecchio fabbricante.

Poco più di un centinaio di espositori di modelli tra auto e moto d’epoca remota hanno risposto all’invito dell’organizzatore e amatore, Avv. Giulio Cacciapuoti, che ha portato orgogliosamente il numero dei raduni finora realizzati a sette, questo costituisce il primo anno che la manifestazione essendo stata istituzionalizzata, è stata eseguita con il patrocinio del Comune di Qualiano, è bastato un piccolo raduno di auto e mezzi d’Epoca per ravvivare la città, anche se, solo per quttro ore, qualiano ha ritrovato un pizzico di serenità e di fratellanza.

Molti lettori ricorderanno quanto già pubblicato attraverso questo blog alcuni giorni fa, che la realizzazione del prossimo raduno avverrà non più in settembre ma, bensì nella seconda domenica di maggio per tutti gli anni che verranno, a curarne la riuscita sarà sempre il suo ideatore e padre adottivo “Giulio Cacciapuoti”attualmente Consigliere d’opposizione nel governino cittadino, come pure sarà sempre patrocinata dal Comune di Qualiano essendo stata istituzionalizzata.

Di eventi e sagre ce ne vorrebbe una ogni fine mese, sicuramente servirebbe  a risollevare parzialmente il morale dei cittadini, ben vengano gli eventi di qualunque genere non solo nelle strade, ma adesso è stata ristrutturata la villa comunale, nella quale si potrebbero organizzare tante manifestazioni o eventi di diverso genere, servirebbe a distrarre i cittadini dai tanti problemi che l’assillano.

Italia, Bonus di 500 euro per tutti i diciottenni del 2016, da spendere nella cultura.

Il bonus sarà erogato a tutti i giovani che compiranno i diciotto anni nel 2016, bisogna registrarsi a uno dei siti appresso descritti e beneficiarne a partire dal 15 settembre in poi.

Si riporta il testo integrale pubblicato dal giornale on line “Leggo” di oggi, 11 settembre.


Conto alla rovescia per i giovani che compiono 18 anni nel 2016 per poter accedere al bonus da 500 euro messo a disposizione dal Governo, da giovedì 15 settembre, infatti, si potrà accedere alla applicazione '18app' per acquistare beni e servizi legati alla cultura, come libri, ingressi ai musei, biglietti per cinema, teatri e concerti.

Per i nati nel 1998 (anche extracomunitari) la prima cosa da fare è registrarsi in uno dei 5 identity provider (Poste, Aruba, Tim, Infocert e Sielte) per ottenere lo 'Spid' (il Sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale) che permetterà di essere riconosciuti dallo Stato e di ricevere le credenziali per accedere a tutti i servizi online della P.A. Dopodiché basta installare sullo smartphone o sul tablet '18app', da cui è possibile scegliere le attività o i beni da comprare da un elenco di esercenti, negozi, biblioteche, cinema, teatri, musei e servizi culturali.

Per scaricarla bisogna collegarsi su www.18app.it o su www.diciottapp.it, avendo cura di fare il login utilizzando lo Spid. Per consumare tutti i 500 euro i ragazzi avranno tempo fino a tutto il 2017.  Gli interessati sono 576.953 e il provvedimento costerà alle casse dello stato circa 290 milioni.

Questa misura ha ottenuto mercoledì il via libera del Consiglio di Stato, che ha espresso parere positivo sullo schema di decreto che reca i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo della carta elettronica (il bonus cultura) destinata ai cittadini italiani o di altri Paesi membri dell'Unione europea residenti in Italia che compiono 18 anni nel 2016.

Palazzo Spada, tuttavia, evidenzia come restino «possibili incertezze su applicazione e rischio di restrizione dei servizi». La definizione dell'ambito di utilizzo del bonus, infatti, è «generica» e «andrebbe precisata nel regolamento, onde fugare possibili incertezze sulla tipologia di beni e servizi acquistabili».

lunedì 5 settembre 2016

Qualiano, l’11 settembre 2016 la città si rianimerà in occasione della desiderata manifestazione.

La manifestazione è giunta alla sua settima edizione grazie alla tenacia del suo organizzatore e amatore, l’Avv. Giulio Cacciapuoti, e degli sponsor e collaboratori laterali.

Domenica prossima, la città rivivrà l’emozione di poter ammirare da vicino e dal vivo, auto e moto del passato ben tenute e luccicanti, mezzi che daranno la voglia ai tantissimi cittadini visitatori e amatori del bello, di ammirare dei veri e propri cimeli storici, molti dei proprietari di questi veri gingilli sono già stati nella nostra città nelle passate edizioni dove ritorneranno volentieri e sicuri di rivedere come nelle passate edizioni un pubblico interessato e nello stesso tempo vero amatore dei prodotti esposti.

È innegabile il beneficio che questo raduno, nel corso delle passate indizioni, ha portato allo spirito dei cittadini e alle casse degli esercizi commerciali, molti dei quali, anche se trattano prodotti di abbigliamento, nel giorno stabilito hanno alzato le saracinesche e fatto buoni affari oltre a ravvivare la via F. Rosselli per l’occasione chiusa al traffico e resa solo pedonale permettendo al pubblico di ammirare e commentare sulle auto e moto che magari li riporteranno con i ricordi indietro nel tempo.

L’Evento in oggetto solo quest’anno si svolgerà in settembre, siccome l’Amministrazione ha preferito istituzionalizzarlo e patrocinarlo, al fine di agevolare gli organizzatori costretti a chiedere permessi e consensi ai vari enti responsabili della sicurezza, la data fissa per i prossimi anni, sarà quella ricadente nella seconda domenica di maggio con il solo patrocinio morale del Comune, lasciando agli organizzatori l’operosa fase dell’organizzazione propedeutico alla sua perfetta riuscita.

Appuntamento quindi a domenica prossima in via Fratelli Rosselli per visionare le auto e moto d’epoca che hanno fatto al storia dell’Italia e degli italiani, riaccendendo ricordi e nostalgie per qualche desiderio rimasto nel cassetto e nel cuore, sostanzialmente, per mezza giornata la città si ritroverà insieme dimenticandosi delle privazioni e dei problemi che l’affliggono, molti negozianti troveranno buoni riscontri economici, come pure molti cittadini ritroveranno in parte la loro serenità, di queste manifestazioni ce ne vorrebbe una al mese per ritrovare il sorriso dei cittadini.

domenica 14 agosto 2016

Scuola, i trasferimenti si stanno diventando un’opportunità del ritorno a casa per i docenti in trasferta.


Professori, più ritorni che partenze, è questo il titolo di un articolo pubblicato sul Mattino di oggi, sostituzioni di cattedre per i proff. In trasferta.

Sono state chiuse le assegnazioni di cattedre per la mobilità degli insegnanti della scuola secondaria superiore di secondo grado, i trasferimenti sul territorio nazionale stanno dando la possibilità ai prof che da tempo si trovano a insegnare nelle regioni del Nord di essere sostituiti dai nuovi arrivi, un’alternanza dei posti di lavoro, sono in arrivo i docenti da Toscana, Veneto, Lombardia, Lazio, Emilia verso il Mezzogiorno.

I neo assunti, ossia,  quelli che dovranno invece fare i bagagli verso altre regioni per poter lavorare, molti dei quali andranno a sostituire quelli in trasferta nelle regioni di cui sopra, infatti, è scattata anche la corsa via Facebook allo scambio della cattedre, allo scopo sono nati gruppi appositi in rete, ad esempio, nelle scuole superiori della Campania arriveranno più docenti di quanti ne saranno partiti, secondo le stime i docenti in entrata sono 1411, quelli in uscita 976.

martedì 31 maggio 2016

Qualiano, saggio di fine anno scolastico all’Istituto, “Viale Europa”

Istituto scolastico "Viale Europa"di Qualiano
 Prevalentemente le mamme in fibrillante attesa per la partecipazione dei propri figli alla manifestazione fatta di recite, canti e suoni a opera dei piccoli studenti.
Si è svolto con grande soddisfazione del corpo docente il saggio di fine anno messo su dai piccoli studenti e dal corpo docente dell’Istituto Viale Europa, letture, recitazioni suoni e canti hanno caratterizzato la giornata di fine anno scolastico culminata nello sfogo legittimo degli alunni, per fine di un anno che li ha visti impegnati in recitazioni, canti, esecuzioni musicali singolari e di gruppo il tutto svolto alla presenza di innumerevoli genitori,”Prevalentemente le mamme”che hanno gradito, applaudito, e gratificato il lavoro dei propri figli e docenti.

Per tutti quelli che lavorano e collaborano alla preparazione di Artisti, attori, regista, e tutto il cast che gira intorno all’ideazione di un lavoro di fine anno, quale ricompensa si aspettano dall’impegno profuso se non quello di un forte applauso per decretare il successo e la buona riuscita del lavoro svolto, il giusto tributo a chi ha lavorato un anno intero per un’ora di spettacolo, pochi genitori si soffermano sull’importanza che rappresenta per i propri figli, la ribalta, il mostrarsi, il mettersi in discussione, un esperienza che serve a forgiarli nella vita.

Molti erroneamente vorrebbero il loro figlio protagonista in assoluto non considerando che la scuola non significa protagonismo, oppure passerella, ma, gioco di squadra, dove tutti i partecipanti sono premiati e da premiare, non fosse altro che per la voglia di partecipare dimostrata e culminata proprio in un grido di vittoria univoco e generale che li ha accumunati tutti grandi e piccoli uniti sotto un'unica bandiera, “La Cultura”.

venerdì 27 maggio 2016

Qualiano, finalmente per l’Ist. Walt Disney è arrivato il grande giorno.

Dipinto murale simbolo dell'Ist, W. D.
opera dell'Artista Adele Barbato.
Non sono state tradite le aspettative, le cinque classi elementari, con i docenti e la Preside hanno messo in atto uno spettacolo brioso, divertente, e di grande spessore artistico.

Per chi non ha avuto la possibilità di assistere allo spettacolo del saggio di fine anno scolastico 2015/2016, è impossibile immaginare le scene e lo spettacolo perduto, gli studenti delle varie classi, ognuno rapportato alla propria età, ha dato il meglio di quello che aveva acquisito durante l’anno accademico assieme ai compagni e i docenti con grande soddisfazione della dirigenza scolastica, dei genitori, e di tutta la platea intervenuta.

Bambini di età oscillante dai sei ai dieci anni che frequentano le elementari, non si sono limitati a fare la passerella, ma hanno intrattenuto il pubblico con canti singoli e corali magistralmente diretti dalla nuova maestra che, per mettere a loro agio i piccoli cantori, si fa chiamare semplicemente Cecilia, balli coreograficamente espressivi e intuitivi con la direzione artistica dei loro docenti ma soprattutto della veterana maestra di ballo Patrizia Scelza che ha eseguito alcuni balli assieme ai suoi allievi.

Nell’assieme, le tre ore e mezzo della durata dello spettacolo sono scivolate senza che nessuno si accorgesse dell’avanzare delle lancette, preso com’éra dallo scorrere delle scenografie e coreografie impostate, alla fine della serata conclusasi tra una miriade di ovazioni e scoscianti applausi, i piccoli attori e il nutrito staff di docenti e personale operativo che conta venti elementi, sono arrivati si stremati dall’impegno, ma felici di aver rallegrato genitori, nonni e semplici conoscenti.

La preside dell’Istituto Walt Disney ringrazia a nome suo e del corpo docente, tutti quelli che hanno assistito alla rappresentazione in doveroso silenzio come non mai, permettendo ai piccoli attori e ballerini di potersi concentrare e dare il meglio di quanto acquisito durante l’anno, sì, perché le tre ore e mezzo dello spettacolo non sono altro che il frutto di un intero anno scolastico alternato tra didattica e materie artistiche.

L’Istituto Scolastico Walt Disney, vi da appuntamento alle prossime serate briose del 3/ 4/ e 6 pv. che si svolgeranno presso il Teatro dell’Ist. Don Mauro di Villaricca, e vedranno la partecipazione dei piccoli pulcini dell’Asilo, forse, per la prima volta nella sua storia saliranno sul palcoscenico anche i piccolissimi attorini del nido con i loro bei pannolini

martedì 17 maggio 2016

Roma, il Pontefice mette in guardia dal confondere pietà e pietismo.

Secondo il Santo Padre, la società attuale è bendisposta ad aiutare cani e gatti mentre mostra indifferenza e reticenza alle sofferenze dei fratelli.

Non bisogna confondere la pietà con il pietismo, è questa l’ennesima ammonizione lanciata da papa Francesco nel corso della catechesi per l'udienza giubilare in piazza San Pietro, tra i tanti aspetti della misericordia, bisognerebbe mettere in primo piano l’amore e la pietà nei confronti di quanti hanno bisogno di amore e di aiuto, oggi, invece, - avverte Bergoglio - dobbiamo stare attenti a non identificare la pietà con quel pietismo, piuttosto diffuso, che è solo un’emozione superficiale e offende la dignità dell’altro.

A questo scopo Papa Francesco fa osservare che la pietà non va confusa neppure con la compassione che proviamo per gli animali che vivono con noi, il Papa rende il concetto ancora più esplicito, «Accade che a volte si provi questo sentimento verso gli animali, e si rimanga indifferenti davanti alle sofferenze dei fratelli, quanta gente attaccata a cani e gatti e lascia sola e affamata la vicina o addirittura un familiare solo e anziano, purtroppo, questo sta succedendo sempre più spesso».

martedì 19 aprile 2016

Qualiano, la Citta Metropolitana concretizza l’appalto dell’Istituto Alberghiero.

Finalmente questa mattina è stato firmato il contratto d’appalto per la costruzione dell’agognato Istituto Alberghiero a Qualiano.

Questa mattina abbiamo raggiunto telefonicamente il nostro concittadino e Consigliere Metropolitano avv. Domenico Marrazzo, il quale ci ha confermato la tanto attesa notizia, è stato firmato il contratto d’ appalto per l’affidamento dei lavori della costruzione dell’Istituto Alberghiero, un’opera che inorgoglisce la città di Qualiano, la posa della sua prima pietra è prevista nel giro di quindici, venti giorni, e subito dopo inizieranno i lavori.

Dopo un iter di circa quattordici anni ha trovato il suo epilogo il progetto della costruzione dell’Istituto Alberghiero, grazie alle pressioni negli ambienti giusti del nostro concittadino Consigliere della Città Metropolitana, Avv. Domenico Marrazzo, nonché membro di maggioranza dell’attuale Amministrazione della città di Qualiano, pregiudizievole il suo apporto all’intera vicenda sia per i tempi, che per l’importo finanziario ottenuto.

All’importo inizialmente preventivato in progetto di 7.500.000 di euro, grazie all’interessamento del Consigliere Marrazzo sono stati aggiunti altri 2.000.000 di euro per la costruzione della casa del custode e altre opere di completamento che andranno ad arricchire quello che già è un grande progetto, il cronoprogramma prevede la consegna dei lavori nel tempo massimo di 547 giorni lavorativi e consecutivi oltre tale data l’Ente appaltatore sarà penalizzato come per legge.

Per Qualiano, quest’opera colossale partorita dalle passate amministrazioni ed è finalmente arrivata in porto sotto l'attuale Amministrazione, rappresenta la ripresa socio economica non solo della nostra città, la sua capacità ricettiva sarà tale da dare sviluppo sociale, finanziario e culturale anche ai comuni limitrofi che fruiranno della struttura potendosi avvalere di questa colossale opera per l’istruzione dei propri giovani assieme ai nostri figli e nipotini.

venerdì 8 aprile 2016

Un alto prelato incita Sua Santità e riappropriarsi della Chiesa e delle sue liturgie.

Il cardinale Sarah al Papa: «Stop ai fotografi a matrimoni e comunioni» la Chiesa è stata trasformata in luogo di volgare spettacolo ponendo la liturgia al secondo posto.

Città del Vaticano, il cardinale Sarah propone a Sua Santità di vietare i servizi fotografici in Chiesa durante lo svolgimento dei matrimoni, durante il rito delle Cresime e le prime Comunioni perché distraggono gli intervenuti dall’importanza del rito che si sta celebrando, il Prefetto della Congregazione per il Culto Divino è sceso in campo deciso a ripristinare il vero senso della liturgia fermando le azioni di paganesimo e di attaccamento al protagonismo.

Il cardinale Robert Sarah, considerato un ultrà conservatore, ha di fatto intrapreso i primi passi “per cacciare i mercanti dal tempio, i mercanti sarebbero i fotografi e i cineoperatori che per meglio svolere il loro lavoro disturbano il Sacerdote mentre svolge il suo ministero, insomma, stop alle fotografie e alle riprese per ritrovare la vera liturgia avendo trasformato i riti sacri in spettacoli di strada.

Secondo il cardinale Sarah, i colpevoli non sarebbero solo gli interessati alla cerimonia, ma anche alcuni Sacerdoti malati di protagonismo che si prestano alle riprese per essere immortalati assieme a sposi e familiari facendo passare in secondo piano il vero senso del rito religioso che mai come adesso ha bisogno di ritrovare il rispetto per la nascita della futura famiglia limitando foto e riprese alla festa del pranzo nuziale.

lunedì 28 marzo 2016

Qualiano, la manifestazione dei Battenti si perpetua e resiste tra religione, e credenza popolare.

I Biondi, il passato che resiste e il presente che incalza.
Fa da simbolo della devozione qualianese ai Battenti, la continuità della famiglia Biondi, dal compianto primo portabandiera, don Peppe, al piccolo rampollo Biagino.

Come ogni anno, i battenti qualianesi continuano a distinguersi tra la vecchia e immutata fede votiva e l’innovazione necessaria per poter proseguire e resistere nel tempo, la sua gloriosa fondazione, nata agli inizi degli anni 30, resiste e continua a infondere rispetto e ammirazione per la costanza dei partecipanti e la forte partecipazione laica del pubblico che in doveroso silenzio assiste alle molte funzioni svolte per le strade cittadine e non solo.

Dei tanti personaggi che si sono succeduti alla guida spirituale della formazione votiva, e che sono rimasti nella mente e nei cuori dei cittadini qualianesi, è bene citarne solo i più simbolici, nomi come quel grande Aniello Rapa, così conosciuto da tutti e che riusciva a trasmettere emozioni indescrivibili nei presenti, Bertino Schiano di Visconti, Mimì Zambano, e altri devoti e fedeli che hanno dato il loro sostanziale contributo affinché l’associazione Madonna dell’Arco continuasse a vivere.

Tra i tanti personaggi che hanno lasciato un’impronta profonda e incancellabile nella fondazione Madonna dell’Arco, gli appartenenti alla famiglia Biondi, a cominciare dal capostipite e unico portabandiera “Zio Peppino” glorioso primo portabandiera che per circa 5 decenni ha voluto essere testimone simbolo della fondazione, a lui si sono succeduti i suoi figli e nipoti che ancora oggi sono lì, presenti e partecipativi, oggi, tocca all’ultimo arrivato indossare l’imbracatura di cuoio e sbandierare la sua piccola bandiere onorando il suo bisnonno Giuseppe.

domenica 27 marzo 2016

Buona Pasqua nel nome di Gesù risorto.



Che la pace e la quiete regnino in tutte le case, diventando simbolo di serenità, e d’amore familiare perenne. 

Che la Resurrezione di Gesù porti in ogni casa – Amore, dove c’è odio- Pace e serenità, dove c’è dolore- Speranza di nuova vita, dov’è passata la morte- ma soprattutto che sia la sua mano a toccare e proteggere tutti i bambini del mondo, in modo particolare, i bisognosi di cure, i diseredati, bisognosi di carezze e d’affetto, alleviando e lenendo loro, qualunque dolore.

BUONA PASQUA