domenica 27 maggio 2018

Don Patriciello «Io, accanto a mio fratello Franco nell’inferno del San Giovanni Bosco»

Il notissimo prete della Terra dei Fuochi, trasmette una forte denuncia al governatore De Luca, il male di mio fratello si è aggravato per un’infezione, ospedale poco igienico, speriamo che la sua denuncia raggiunga lo scopo.

Il fratello di Don Patriciello non l’ha fatta, e non solo per il male che l’ha costretto al ricovero, un cancro alla gola, infatti, alla malattia grave e debilitante presto si aggiunse lo strazio dovuto alla situazione in cui versano tanti nostri ospedali» ha ricordato ieri don Patriciello, un giorno ci ritrovammo accanto al suo letto un venditore ambulante di calzini.

LA MOTIVAZIONE
. Feci capire a quel signore di lasciare la stanza. Non se ne andò, iniziò invece a insistere agitando la sua mercanzia, ha aggiunto. Su quei calzini di produzione cinese, tenuti per mesi nei più disparati depositi e lasciati dall’uomo sul letto del paziente, di certo si erano insidiate colonie di microbi e di batteri. Il giorno dopo la ferita che permetteva a mio fratello di alimentarsi s’infettò creando nuovi e più gravi problemi.

Don Patriciello fece presente la situazione riscontrata al primario del reparto il quale vietò in quell’occasione ai suoi collaboratori di far entrare ambulanti in corsia, è impensabile che in una struttura ospedaliera si possa permettere ancora di fumare e buttare cicche per terra dove ci sono persone che soffrono e che hanno bisogno di calma e cure ma certamente non di batteri portati inconsapevolmente da qualche venditore ambulante.

L’Ospedale San Giovani Bosco spesso al centro di polemiche e inchieste, eppure si tratta di una ragguardevole struttura ospedaliera che se curata e meglio diretta potrebbe fare invidia al Cardarelli o altri ospedali invece di essere additato come l’anticamera della noncuranza e dell’apatia, dove i pazienti sarebbero abbandonati a se stessi confidando nella presenza dei parenti, e chi non l’ha? Questo è successo a Don Patriciello e a suo fratello, figuriamoci un normale paziente quali garanzie può avere e in che tipo di assistenza può sperare

Nessun commento: