I lavori di ripristino della viabilità pedonale, dopo decenni vissuti in totale abbandono tra fossi ed erbacce laterali.
La via C.B.Conte di Cavour, oggetto di attenzione da parte dell’Amministrazione comunale, dopo decenni di oscurantismo finalmente,”forse invogliati dai lavori del ripristino del marciapiede eseguito pochi giorni fa dall'instancabile e cocciuto Pataniello”, l’Amministrazione appalta i lavori di pavimentazione della viabilità pedonale sui marciapiedi laterali alla strada in oggetto mediante la stesura di tappetino bituminoso e della posa in opera di cordoletti circolari di contenimento all’alberatura esistente.
Il buon lavoro che si sta eseguendo andrà facilmente in sofferenza nel momento in cui si procederà ai necessari lavori di ripristino del muro in tufo pericolante che funge da recinzione al nuovo palazzo in costruzione, come pure la necessaria tinteggiatura della parete esterna dell’Istituto scolastico da anni oggetto di scritte vandaliche, due opere indispensabili sia per la messa in sicurezza della struttura, sia per non sminuire il restyling operato.
Sarebbe il caso di evitare quanto puntualmente si registra sulle strade urbane e extraurbane, le quali appenna asfaltate sono vandalizzate da nuovi lavori che richiedono scavi, rinterri e ripristini vari deturpando, rovinando e sminuendo il lavoro precedentemente svolto, lavori che avrebbero poturto benissimo essere concordati tra i vari Enti, questo per evitare di esporsi alle motivate critiche dei cittadini.
La via C.B.Conte di Cavour, oggetto di attenzione da parte dell’Amministrazione comunale, dopo decenni di oscurantismo finalmente,”forse invogliati dai lavori del ripristino del marciapiede eseguito pochi giorni fa dall'instancabile e cocciuto Pataniello”, l’Amministrazione appalta i lavori di pavimentazione della viabilità pedonale sui marciapiedi laterali alla strada in oggetto mediante la stesura di tappetino bituminoso e della posa in opera di cordoletti circolari di contenimento all’alberatura esistente.
Il buon lavoro che si sta eseguendo andrà facilmente in sofferenza nel momento in cui si procederà ai necessari lavori di ripristino del muro in tufo pericolante che funge da recinzione al nuovo palazzo in costruzione, come pure la necessaria tinteggiatura della parete esterna dell’Istituto scolastico da anni oggetto di scritte vandaliche, due opere indispensabili sia per la messa in sicurezza della struttura, sia per non sminuire il restyling operato.
Sarebbe il caso di evitare quanto puntualmente si registra sulle strade urbane e extraurbane, le quali appenna asfaltate sono vandalizzate da nuovi lavori che richiedono scavi, rinterri e ripristini vari deturpando, rovinando e sminuendo il lavoro precedentemente svolto, lavori che avrebbero poturto benissimo essere concordati tra i vari Enti, questo per evitare di esporsi alle motivate critiche dei cittadini.
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