Otto, i punti all’ordine del giorno, tra i quali non figurano né quelli chiesti dai consiglieri di opposizione, né tantomeno quelli pubblicizzati dall’Amministrazione, è prevedibile che domani si accenda una forte discussione in aula.
Tutto lascia prevedere un’accesa battaglia in aula per la discussione dei punti all’ordine del giorno di domani, nemmeno gli argomenti pubblicizzati dall’Amministrazione in settimana che sono tanto a cuore dei commercianti e cittadini semplici qualianesi quali, la riduzione della Tari e della Tasi del 50% sono stati inseriti, il che porta a pensare a un probabile ripensamento oppure a un passo indietro dell’Amministrazione o di chi dirige autonomamente la carretta traballante delle finanze comunali.
L’opposizione unitamente alla richiesta del consiglio, aveva chiesto la riduzione del 50% della Tari e della Tasi, richiesta presa in .carico e vagliata dall’Ente comunale, tanto che in settimana tramite un Com. St., pubblicato anche da questo Blog, l’Amministrazione illustrava alla cittadinanza la volontà di ridurre dette Tari e Tasi del 50%, per favorire il commercio e andando incontro alle esigenze dei cittadini qualianesi che sono allo stremo e dei commercianti intenzionati a gettare la spugna e ad abbassare le serrande.
I cittadini comunque si augurano che quello di domani sia un incontro volto alla soluzione di problemi e non all’arringa personale che procura solo confusione e non porta vantaggi per la città e per i cittadini, si augura altresì che prevalga la costruttività sociale da ambo le parti, cosa che già a giudicare dal manifesto che annuncia il consiglio, si presta a qualche dubbio per la sua riuscita pacifica.
Tutto lascia prevedere un’accesa battaglia in aula per la discussione dei punti all’ordine del giorno di domani, nemmeno gli argomenti pubblicizzati dall’Amministrazione in settimana che sono tanto a cuore dei commercianti e cittadini semplici qualianesi quali, la riduzione della Tari e della Tasi del 50% sono stati inseriti, il che porta a pensare a un probabile ripensamento oppure a un passo indietro dell’Amministrazione o di chi dirige autonomamente la carretta traballante delle finanze comunali.
L’opposizione unitamente alla richiesta del consiglio, aveva chiesto la riduzione del 50% della Tari e della Tasi, richiesta presa in .carico e vagliata dall’Ente comunale, tanto che in settimana tramite un Com. St., pubblicato anche da questo Blog, l’Amministrazione illustrava alla cittadinanza la volontà di ridurre dette Tari e Tasi del 50%, per favorire il commercio e andando incontro alle esigenze dei cittadini qualianesi che sono allo stremo e dei commercianti intenzionati a gettare la spugna e ad abbassare le serrande.
I cittadini comunque si augurano che quello di domani sia un incontro volto alla soluzione di problemi e non all’arringa personale che procura solo confusione e non porta vantaggi per la città e per i cittadini, si augura altresì che prevalga la costruttività sociale da ambo le parti, cosa che già a giudicare dal manifesto che annuncia il consiglio, si presta a qualche dubbio per la sua riuscita pacifica.
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