domenica 19 luglio 2015

La politica e la camorra, la corruzione fa da padrona nei posti di comando.

Indagato anche Fulvio Martusciello, l’Europarlamentare sarebbe implicato nell’inchiesta sugli intrecci con la camorra.

Fulvio Martusciello, esponente di Forza Italia, punta di forza del Partito sarebbe stato accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, e abbinato ai personaggi che sono stati già o arrestati, o iscritti nel registro degli indagati, come si legge sul Mattino di Napoli, ricordiamo che nella stessa inchiesta sono finiti in manette il sindaco di Caserta Del Gaudio, l’ex on. Barbato, mentre per il Deputato Carlo Sarro è stata chiesta l’autorizzazione a procedere dalla Procura di Napoli.

Sembrerebbe proprio che molti politici ai posti di comando siano correi nelle azioni ladronesche, viene da chiedersi: ma sono diventati malfattori perché le cosche li hanno corrotti, oppure sono stati fatti eleggere proprio perché corrotti e quindi utili alla camorra, fatto sta che alla luce degli sviluppi dell’anticorruzione, sarebbe necessario per lo Stato italiano, comprare una grande isola e relegarli tutti li togliendo loro ogni possibilità di ritorno in politica, purtroppo, ciò è un’utopia con l’attuale sistema politico.

Siamo arrivati al punto di non ritorno, al punto in cui è necessario ricominciare d’accapo, riscrivere le regole e farle rispettare, ma con uno Stato garantista, dove un processo dura anche trent’anni, e dove nel frattempo si continua a rubare protetti proprio da quelle leggi e cavilli legali creati apposta per favorire l’illecito, il cittadino si sente preso in giro e disarmato, forse, l’unica alternativa è rimasto il cambio generazionale dando potere al Movimento Cinque Stelle che al momento risulta essere l’ultima spiaggia.

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