Pulizia, guardrail, spazi verdi e pini marini. Le rampe di accesso al Polo Asi di Qualiano-Giugliano, tra qualche mese saranno irriconoscibili rispetto ad oggi che sono un ricettacolo di pattume presidiato da “lucciole” dell’Est e dell’Africa.
Il restyling della rotonda sul cavalcavia e delle rampe di accesso al polo industriale, è arrivato nel corso di un incontro, che si è tenuto presso il Comune a cui hanno preso parte il sindaco De Luca, il presidente dell’Asi Napoli, Giosi Giuseppe Romano, l’ing. Salvatore Puca con delega Ambiente e Territorio per l’Asi e l’assessore Davide Morgera, delegato del Comune di Qualiano nell’Asi locale.
“Andiamo a riappropriarci ed a riqualificare un’altra porzione del nostro territorio sottraendola al degrado ed alla spazzatura. –sottolinea il sindaco Ludovico De Luca.- L’operazione di bonifica continua e dopo essere intervenuti sulla Grande Viabilità, grazie all’accordo ed alla grande collaborazione con l’Asi ed il suo Presidente, con il quale vi è stata un’intesa immediata essendo anche lui Sindaco a Brusciano, proviamo a riqualificare anche la zona del cavalcavia e le rampe di accesso al Polo Asi del nostro territorio. Da parte loro c’era questa volontà, personalmente ho strappato che vengano piantati anche dei pini marini.”
Al momento le zone che saranno oggetto di intervento sono davvero abbandonate ed affidate al mercato della prostituzione, che si coniuga con degrado, sporcizia ed abbandono. Di questo si è reso conto anche il presidente dell’Asi di Napoli, Giosi Romano nel corso delle sue visite.
“Partiamo dalla riqualificazione e dalla cura nelle zone Asi di nostra competenza. E’ il segno tangibile del nuovo corso dell’Asi, la nuova attenzione che vogliamo mettere alle zone industriali, che parte proprio dal verde, dalle aiuole e dalle rotonde. – afferma il presidente Romano- Anche le aree che ricadono nel territorio di Giugliano rientrano nel progetto del quale è già stata esperita la gara. A fine Settembre si dovrebbero iniziare i lavori e per i primi mesi dell’anno prossimo, avremo delle aree curate”.
L’ambizioso obiettivo è riqualificare le rampe e le rotonde all’esterno dell’Asi e provare concretamente a sottrarre la zona alla prostituzione ed al degrado due aspetti che non si coniugano assolutamente con un Polo produttivo industriale, che annovera aziende di primo livello.
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