La lotta all’evasione dovrà scovare tutti gli evasori totali del tributo comunale sui beni immobili di proprietà prima che cadano in prescrizione.
Nel frattempo si attende che la stazione appaltante dia il via libera alla gara, che il Comune ha già istruito
“Per la lotta all'evasione oramai siamo al giro di boa, non saranno più gli uffici comunali con i loro modi obsoleti a ricercare gli evasori, ma lo farà chi ha la possibilità di avere un database e di fare controlli incrociati. – annuncia il sindaco Ludovico De Luca- Tutti i cittadini sono uguali e non possiamo pensare che c’è chi assolve ai tributi regolarmente e chi la fa franca.
Purtroppo la macchina amministrativa di Qualiano è sotto organico, non ha le risorse umane, strumentali ed economiche per garantire tutti gli accertamenti e non volendo incorrere nella prescrizione dell’esigibilità dei tributi, in attesa che la stazione appaltante presso il Comune di Giugliano, completi le procedure per gli atti della gara che il Comune di Qualiano ha istruito, siamo costretti ad un affido temporaneo.”
Atteso che molte cartelle, per l’esazione del tributo Ici-Imu, sono in scadenza entro la fine dell’anno in corso ed i loro importi rischiano di non entrare nelle casse del Comune, perché terminano i 5 anni previsti per esigere i tributi, l’Ente si è trovato davanti ad un bivio: non inviare le cartelle con un notevole danno erariale o affidare il supporto per gli accertamenti all’esterno per essere nei tempi.
Si è scelta la strada del contrasto all’evasione dei tributi comunali, che passa attraverso la concretizzazione dell’iniziativa varata dalla Giunta comunale nel Gennaio di quest’anno e che attiene all’esternalizzazione dei servizi a supporto della riscossione dei tributi comunali e delle entrate patrimoniali.
La delibera di G.M. 201 ratifica la convenzione, per scovare gli evasori totali del tributo comunale Ici-Imu.
Partiranno, quindi, a brevi gli accertamenti per tutti gli evasori totali del tributo comunale sui beni immobili di proprietà. La lotta all’evasione, in modo sperimentante per un anno, è oggetto di una convenzione tra il Comune di Qualiano e la SOGERT, che espleta il servizio di Tesoreria comunale, in possesso del database dei contribuenti qualianesi e che, in un arco di 12 mesi dovrà scovare tutti i “furbetti” del tributo comunale Ici-Imu, che attiene ai beni immobili di proprietà e che finora l’hanno fatta franca.
Nel frattempo si attende che la stazione appaltante dia il via libera alla gara, che il Comune ha già istruito
“Per la lotta all'evasione oramai siamo al giro di boa, non saranno più gli uffici comunali con i loro modi obsoleti a ricercare gli evasori, ma lo farà chi ha la possibilità di avere un database e di fare controlli incrociati. – annuncia il sindaco Ludovico De Luca- Tutti i cittadini sono uguali e non possiamo pensare che c’è chi assolve ai tributi regolarmente e chi la fa franca.
Purtroppo la macchina amministrativa di Qualiano è sotto organico, non ha le risorse umane, strumentali ed economiche per garantire tutti gli accertamenti e non volendo incorrere nella prescrizione dell’esigibilità dei tributi, in attesa che la stazione appaltante presso il Comune di Giugliano, completi le procedure per gli atti della gara che il Comune di Qualiano ha istruito, siamo costretti ad un affido temporaneo.”
Atteso che molte cartelle, per l’esazione del tributo Ici-Imu, sono in scadenza entro la fine dell’anno in corso ed i loro importi rischiano di non entrare nelle casse del Comune, perché terminano i 5 anni previsti per esigere i tributi, l’Ente si è trovato davanti ad un bivio: non inviare le cartelle con un notevole danno erariale o affidare il supporto per gli accertamenti all’esterno per essere nei tempi.
Si è scelta la strada del contrasto all’evasione dei tributi comunali, che passa attraverso la concretizzazione dell’iniziativa varata dalla Giunta comunale nel Gennaio di quest’anno e che attiene all’esternalizzazione dei servizi a supporto della riscossione dei tributi comunali e delle entrate patrimoniali.
La delibera di G.M. 201 ratifica la convenzione, per scovare gli evasori totali del tributo comunale Ici-Imu.
Partiranno, quindi, a brevi gli accertamenti per tutti gli evasori totali del tributo comunale sui beni immobili di proprietà. La lotta all’evasione, in modo sperimentante per un anno, è oggetto di una convenzione tra il Comune di Qualiano e la SOGERT, che espleta il servizio di Tesoreria comunale, in possesso del database dei contribuenti qualianesi e che, in un arco di 12 mesi dovrà scovare tutti i “furbetti” del tributo comunale Ici-Imu, che attiene ai beni immobili di proprietà e che finora l’hanno fatta franca.
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