La Giunta regionale della Campania, su proposta del presidente De Luca, ha approvato il calendario venatorio 2016-2017.
La comunicazione è stata data dal consigliere delegato del Presidente all'Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca, Franco Alfieri, il calendario indica oltre le specie ammesse, anche i relativi periodi di caccia, l'inizio è fissato per la terza domenica di settembre con l'appostamento temporaneo, per la tortora, la gazza e la ghiandaia, e si chiuderà il 30 gennaio 2017 con la proroga al 9 febbraio per due specie: colombaccio e cornacchia grigia, come riportato dal Mattino di Napoli.
Oltre alla possibilità di cacciare i partecipanti avranno anche alcune regole da rispettare come il rispetto degli habitat faunistici, la partecipazione al controllo del territorio, la segnalazione di incendi e abusi di qualsivoglia natura all'Ente preposto, collaborare al controllo e allo spegnimento di eventuali incendi, segnalare le coltivazioni di vegetazioni vietate, smottamenti e rischi di frane, insomma, diventare delle vere e proprie sentinelle del territorio.
La comunicazione è stata data dal consigliere delegato del Presidente all'Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca, Franco Alfieri, il calendario indica oltre le specie ammesse, anche i relativi periodi di caccia, l'inizio è fissato per la terza domenica di settembre con l'appostamento temporaneo, per la tortora, la gazza e la ghiandaia, e si chiuderà il 30 gennaio 2017 con la proroga al 9 febbraio per due specie: colombaccio e cornacchia grigia, come riportato dal Mattino di Napoli.
Oltre alla possibilità di cacciare i partecipanti avranno anche alcune regole da rispettare come il rispetto degli habitat faunistici, la partecipazione al controllo del territorio, la segnalazione di incendi e abusi di qualsivoglia natura all'Ente preposto, collaborare al controllo e allo spegnimento di eventuali incendi, segnalare le coltivazioni di vegetazioni vietate, smottamenti e rischi di frane, insomma, diventare delle vere e proprie sentinelle del territorio.
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