In consiglio comunale la minoranza non ha avuto modo di esprimersi, è stato soggiogato dalla Maggioranza che ha abbandonato l’aula: nulla di fatto.
La minoranza sperava di esprimere il suo dissenso circa la costruzione del nuovo impianto rifiuti previsto a Giugliano, ma il comportamento del sindaco Poziello e dell’intera maggioranza che al momento della votazione ha abbandonato l’aula facendo mancare il numero legale annullando le aspettative dei consiglieri dell’opposizione che avrebbero voluto esprimere tutto il loro dissenso al nuovo disastro ecologico che si profila all’orizzonte.
Alla luce dei fatti, appare chiaro che il governo della città pare, orientato ad asservire la linea voluta dal governatore campano per la costruzione del mega impianto che dovrebbe servire alla distruzione di quelle stesse ecoballe che sarebbero dovute essere smaltite in seguito al progetto e accordo previsto con il finanziamento del passato governo e non portato al compimento per svariati motivi che sono solamente ipotizzabili da parte dei cittadini.
Per rendere indispensabile e giustificata la sua costruzione, ultimamente, chissà come mai, si sarebbero verificate delle strane circostanze, il malfunzionamento degli Stir, il mal funzionamento del termovalorizzatore di Acerra, i cumuli di rifiuti nelle strade con l’evidente scopo di creare un’altra emergenza rifiuti e presentarsi come salvatori della Patria mentre nella realtà dei fatti sembrerebbe che tutte queste circostanze, messe assieme farebbe capire la grande manovra politica alle spalle dei cittadini.
È brutto convivere con la consapevolezza di essere solo delle marionette nelle mani del puparo di turno che non s’importa delle salute dei cittadini purché si raggiungano gli scopi prefissati, mai come in questo caso, dove tutto si presenta come un gioca da tavolino, una programmazione volta al raggiungimento di scopi altamente finanziari e tutt’altro che filantropici, dove a farne le spese e la salute dei cittadini decisa come sempre dal PUPARO manovratore di fili.
La minoranza sperava di esprimere il suo dissenso circa la costruzione del nuovo impianto rifiuti previsto a Giugliano, ma il comportamento del sindaco Poziello e dell’intera maggioranza che al momento della votazione ha abbandonato l’aula facendo mancare il numero legale annullando le aspettative dei consiglieri dell’opposizione che avrebbero voluto esprimere tutto il loro dissenso al nuovo disastro ecologico che si profila all’orizzonte.
Alla luce dei fatti, appare chiaro che il governo della città pare, orientato ad asservire la linea voluta dal governatore campano per la costruzione del mega impianto che dovrebbe servire alla distruzione di quelle stesse ecoballe che sarebbero dovute essere smaltite in seguito al progetto e accordo previsto con il finanziamento del passato governo e non portato al compimento per svariati motivi che sono solamente ipotizzabili da parte dei cittadini.
Per rendere indispensabile e giustificata la sua costruzione, ultimamente, chissà come mai, si sarebbero verificate delle strane circostanze, il malfunzionamento degli Stir, il mal funzionamento del termovalorizzatore di Acerra, i cumuli di rifiuti nelle strade con l’evidente scopo di creare un’altra emergenza rifiuti e presentarsi come salvatori della Patria mentre nella realtà dei fatti sembrerebbe che tutte queste circostanze, messe assieme farebbe capire la grande manovra politica alle spalle dei cittadini.
È brutto convivere con la consapevolezza di essere solo delle marionette nelle mani del puparo di turno che non s’importa delle salute dei cittadini purché si raggiungano gli scopi prefissati, mai come in questo caso, dove tutto si presenta come un gioca da tavolino, una programmazione volta al raggiungimento di scopi altamente finanziari e tutt’altro che filantropici, dove a farne le spese e la salute dei cittadini decisa come sempre dal PUPARO manovratore di fili.
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