domenica 16 agosto 2015

Giugliano, la grandezza di un popolo si misura con il metro del rispetto delle sue origini.

Il Cimitero cittadino trascurato nel passato, aspetta che qualcuno si ravveda e provveda a migliorare il decoro e il rispetto per le proprie memorie.

L’attuale sindaco Poziello da poco insediatosi alla guida della città, sta dimostrando, anche se timidamente, di voler rimediare alla disattenzione sia delle passate Amministrazioni, sia a quelle commissariali che hanno avuto, e mostrato, poco interesse anche a quelle piccole cose che fanno grande una comunità, il riferimento specifico, è rivolto al Cimitero comunale, una struttura che appena oltrepassato il viale principale, mostra crepe, apatia e abbandono.

Tra le varie incombenze che un territorio vasto come quello di Giugliano presenta ogni giorno, forse se non predominante, ma molto importante, ci sarebbero da apportare alcuni correttivi al cimitero cittadino, è veramente impensabile che con la pioggia non si possa accedere alle tombe dei propri cari senza infangarsi le scarpe o essere costretti a restare nei viali laterali perché nei vari settori destinati alle inumazioni, tra le tombe c’è solo terreno e qualche finto tappeto erboso che qualcuno ha posto lateralmente per abbellire un poco gli spazi.

Cimitero di Qualiano.


Si potrebbe, ( è solo un’ipotesi) prendere in considerazione il sistema adottato nel cimitero di Qualiano, dove privatamente, alle famiglie del defunto è consentito pavimentare lo spazio perimetrale della propria tomba, con un massetto di cemento, il quale raggiunge un duplice scopo, quello della pedonalizzazione tra le varie tombe, e quella di proteggere parzialmente dalle infiltrazioni pluviali, le sottostanti e sacre dimore dei propri congiunti, senza neppure doverlo demolire all’atto delle esumazioni, basta rimuovere solo la lapide superiore..

Per rendere più decorosa questa struttura non servono soldi, ma solo una specifica ordinanza sindacale, oltre all’invito al ripristino di qualche loculo in sofferenza decennale che mette in discussione il decoro e l’amore per il Camposanto cittadino, anche la parte nuova del Cimitero necessita di cure per renderlo tale, cure forse già previste in fase progettuale ma mai poste in atto come alberatura, delimitazione dei vari quadrati con la formazione dei viali interni oltre a quelle opere propedeutiche per rendere la struttura degna di definirsi CIMITERO, invece di compromettere solo l’immagine della correttezza della passate amministrazioni.

Nessun commento: