Sarà una gara con i criteri europei a trovare chi si occuperà di riscuotere i tributi nella città di Qualiano. Indirettamente lo ha deciso il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, che ha bocciato le stazioni uniche appaltanti.
Per il magistrato giuglianese le SUA “non stanno dando i risultati sperati perché purtroppo i tempi si sono paradossalmente allungati.
E troppo spesso le stesse stazioni non hanno elevato la qualità dei soggetti che dovevano occuparsi degli appalti”. Qualiano, che aveva aderito alla Stazione Unica Appaltante, per la gara dell’affidamento della riscossione dei Tributi Locali, dopo la comunicazione del presidente dell’Anac, ha dovuto non prendere in considerazione nessuna delle 8 aziende, che si erano proposte per svolgere il servizio e dalle quali poteva scegliere, ma rimettere tutto in gioco.
La gara per l’affidamento riscossione tributi, infatti, avrà un percorso “europeo”, e dovrà stare entro i canoni dettati dal Parlamento di Bruxelles.
Nel frattempo, per evitare la vacatio, è arrivata, quasi imposta, una nuova proroga semestrale per la Sogert, che attualmente sta svolgendo il servizio. “C’è un impegno quotidiano in questo settore. Riusciremo a superare anche questo scoglio, vogliamo stare nella legge e fare tutto alla luce del sole ed anche se stiamo trovando ostacoli ed il percorso è in salita, ce la faremo.
Non c’è altra strada se vogliamo mettere le cose in regola e portare la nostra Qualiano sulla strada della normalità”.
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