Due rapinatori balordi nordafricani, armati di pistola, rapinano la borsa a una donna e fuggono col motorino, ma cadono e i carabinieri li arrestano.
Due extracomunitari nordafricani, un tunisino ventenne e un libico di appena diciott’anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Giugliano con l’accusa di rapina a mano armata in seguito alla rapina effettuata ai danni di una donna ferma nella sua auto, i due le hanno puntato contro la pistola e le hanno intimato di consegnare loro la borsa che conteneva trecento euro oltre gli effetti personali.
Appena compiuta l’azione rapinatoria, sono scappati in sella al loro motorino ma poco dopo hanno perso il controllo del mezzo e sono caduti, hanno tentato di scappare a piedi, ma alcuni cittadini che avevano assistito al fattaccio, e una pattuglia di carabinieri prontamente avvertita e intervenuta, ha messo il classico sale sulla coda dei due balordi rapinatori, dovranno rispondere del reato di rapina a mano armata aggravata, se la caveranno con poco, considerando che al loro paese resterebbero monchi, con una mano in meno.
Due extracomunitari nordafricani, un tunisino ventenne e un libico di appena diciott’anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Giugliano con l’accusa di rapina a mano armata in seguito alla rapina effettuata ai danni di una donna ferma nella sua auto, i due le hanno puntato contro la pistola e le hanno intimato di consegnare loro la borsa che conteneva trecento euro oltre gli effetti personali.
Appena compiuta l’azione rapinatoria, sono scappati in sella al loro motorino ma poco dopo hanno perso il controllo del mezzo e sono caduti, hanno tentato di scappare a piedi, ma alcuni cittadini che avevano assistito al fattaccio, e una pattuglia di carabinieri prontamente avvertita e intervenuta, ha messo il classico sale sulla coda dei due balordi rapinatori, dovranno rispondere del reato di rapina a mano armata aggravata, se la caveranno con poco, considerando che al loro paese resterebbero monchi, con una mano in meno.
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