martedì 30 dicembre 2014

Caserta, un petardo gli esplode sul volto: sfigurato, cade e va in coma, ancora in condizioni critiche.

È quanto riportava il Mattino di Napoli nel giorno di Natale, ma non è l’unico articolo che avverte del grande pericolo costituito dai botti di fine anno.

Riporto per intero parte dell’articolo del Mattino.

ALTAVILLA SILENTINA - Il petardo doveva esplodere in aria ma si è incastrato nel cilindro ed è esploso nel tubo devastando il viso di un 39enne, Giuseppe P. è ricoverato in rianimazione all’ospedale sant’Anna di Caserta, Il ferito è in coma farmacologico, la prognosi è riservata. L’uomo ha perso un occhio, e subìto la devastazione della parte destra del viso. Ha uno zigomo fratturato, trauma cranico e numerose lesioni estetiche. Molte ferite sono permanenti.

L’incidente è accaduto nella notte della vigilia di Natale, ma le cronache degli ultimi giorni, sono ricche di avvenimenti spiacevoli o disastrosi come la perdita di dita o arti addirittura, viene da chiedersi, ma è tanto necessario salutare l’anno nuovo con i botti, potrebbe bastare viverlo in famiglia ridendo e scherzando con panettone e spumante invece di rischiare brutti incidenti ,

Nonostante i tutori dell’ordine sequestrano tutti i giorni quintali di botti di tutte le dimensioni, questi continuano a essere prodotti, segno che il mercato degli eroi della guerra di capodanno sopravvive alla razionalità e alla ragione, continuando a spendere soldi malgrado la crisi, sembra un bollettino di guerra quello che denuncia in numero degli infortunati avvenuti nella notte del primo gennaio di ogni anno, speriamo che questa denuncia serva a ridurre il numero degli incidenti dovuti ai botti.

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