Giovedì 26 maggio, la Presidenza dell’Istituto Cartesio di Qualiano, ha dato la sua disponibilità per lo svolgimento di una conferenza informativa e formativa presieduta da studiosi del settore.
A essere finiti all’attenzione dei genitori e degli studenti che frequentano alcuni Istituti superiori di Qualiano, sarebbe la presenza di personaggi sospetti notati intorno agli Istituti superiori cittadini, al fine di prevenire l’eventuale uso delle cosiddette droghe leggere, denominati anche “spinelli”; i genitori hanno chiesto la partecipazione al convegno di un’Associazione altamente specializzata nell’informare, trattare e curare chi sfortunatamente è caduto vittima delle droghe, aiutandolo a uscire dal tetro buio del tunnel.
L’associazione incaricata di fornire informazioni tanto agli studenti, quanto maggiormente istruire e informare i genitori, è la “Narconon” la quale da vari decenni si occupa della riabilitazione delle vittime delle droghe riportandoli alla nuova vita, ma siccome prevenire e meglio che curare, sia i genitori degli studenti di questi istituti, sia tutti gli altri cittadini che al momento non sono toccati da questo fenomeno, data la giovanissima età dei loro figli o nipoti, farebbero bene a seguire il Forum per sapere come affrontare il problema se dovesse presentarsi.
Alcuni genitori, anche essendo a conoscenza che il proprio figlio faccia uso del classico spinello, un poco per la sua disperata difesa nei confronti della società, un poco per la sua grande ignoranza in materia, zittendo e coprendo, contribuiscono a fornire ai giovani il lasciapassare per varcare la soglia del brutto girone dove si consuma l’essere e la sua stessa essenza di appartenenza a una società che non lo vorrebbe schiavo delle sostane proibite, ma rappresentante della classe dirigente della città.
Alla conferenza saranno presenti oltre ai dirigenti e specialisti dell’Associazione Narconon, " Il Gabbiano",anche l’Amministrazione comunale e i rappresentanti delle forze dell’ordine della città che con il loro costante impegno giornaliero contribuiscono non poco al contenimento del commercio di queste lercie sostanze che annientano la mente e lo spirito di chi ne fa uso, contribuendo negativamente alla costituzione di una società formata da sventurati schiavi della malavita che lucra sulle altrui disgrazie.
A essere finiti all’attenzione dei genitori e degli studenti che frequentano alcuni Istituti superiori di Qualiano, sarebbe la presenza di personaggi sospetti notati intorno agli Istituti superiori cittadini, al fine di prevenire l’eventuale uso delle cosiddette droghe leggere, denominati anche “spinelli”; i genitori hanno chiesto la partecipazione al convegno di un’Associazione altamente specializzata nell’informare, trattare e curare chi sfortunatamente è caduto vittima delle droghe, aiutandolo a uscire dal tetro buio del tunnel.
L’associazione incaricata di fornire informazioni tanto agli studenti, quanto maggiormente istruire e informare i genitori, è la “Narconon” la quale da vari decenni si occupa della riabilitazione delle vittime delle droghe riportandoli alla nuova vita, ma siccome prevenire e meglio che curare, sia i genitori degli studenti di questi istituti, sia tutti gli altri cittadini che al momento non sono toccati da questo fenomeno, data la giovanissima età dei loro figli o nipoti, farebbero bene a seguire il Forum per sapere come affrontare il problema se dovesse presentarsi.
Alcuni genitori, anche essendo a conoscenza che il proprio figlio faccia uso del classico spinello, un poco per la sua disperata difesa nei confronti della società, un poco per la sua grande ignoranza in materia, zittendo e coprendo, contribuiscono a fornire ai giovani il lasciapassare per varcare la soglia del brutto girone dove si consuma l’essere e la sua stessa essenza di appartenenza a una società che non lo vorrebbe schiavo delle sostane proibite, ma rappresentante della classe dirigente della città.
Alla conferenza saranno presenti oltre ai dirigenti e specialisti dell’Associazione Narconon, " Il Gabbiano",anche l’Amministrazione comunale e i rappresentanti delle forze dell’ordine della città che con il loro costante impegno giornaliero contribuiscono non poco al contenimento del commercio di queste lercie sostanze che annientano la mente e lo spirito di chi ne fa uso, contribuendo negativamente alla costituzione di una società formata da sventurati schiavi della malavita che lucra sulle altrui disgrazie.
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