In tutta la città sono stati cambiati alcuni stalli, da blu sono diventati gialli per i diversamente abili, ma ancora non ci siamo.
Sebbene il Comune da questa mattina stia cercando di riparare almeno a una parte dei tanti errori commessi con la sosta a pagamento, dopo gli innumerevoli esposti arrivati anche sul tavolo del Prefetto riguardo alla totale disattenzione mostrata nei riguardi dei diversamente abili e delle signore in dolce attesa, una mancanza che mesi addietro ha scatenato l’ira dei cittadini, al momento si sta cercando di calmare gli animi facendo colorare di giallo molti stalli precedentemente blu.
Il piano parcheggi è partito male e sta viaggiando peggio, i vari accrocchi che ogni tanto sono apportati agli stalli esistenti con modifiche che servono solo a buttare fumo negli occhi allo scopo di impedire di vedere, non fanno altro che accrescere i disagi creati in partenza, senza voler entrare in merito alle superfici ben definite dal cds, è impensabile che un progetto così determinante e funzionale per la comunità, non sia provvisto anche dei controllori della sosta oraria e dei tagliandi di autorizzazioni dei portatori di handicap.
Gli stalli destinati alla sosta nelle strisce bianche, nonostante sia consentita per una sola ora sono occupati ininterrottamente per l’intero ciclo giornaliero, per la mancanza di controllo da parte della Polizia Municipale, unica delegata a tale compito, come pure le auto ferme negli stalli gialli che espongono il classico tagliando dei diversamente abili, normalmente queste auto sono usate dai loro familiari per l’uso giornaliero approfittando della concessione e gabbando le regole per la mancanza di controllo, in qualche caso è esposta addirittura la fotocopia, e nessuno controlla.
Molti cittadini sono concordi sul fatto che l’intero piano dovrebbe essere rifatto da urbanisti esperti e non da persone improvvisate, le quali, cercando di mettere toppe non fanno altro che aggravare la situazione, come quella che continua a persistere in Via Salvatore Di Giacomo, una strada a senso unico, senza marciapiedi, ma con stalli blu a destra e banchi a sinistra completamente interdetta a pedoni, anziani e donne con passeggini costretti a servirsi della sede stradale per transitare, è inaudito, e si continua a persistere.
Sebbene il Comune da questa mattina stia cercando di riparare almeno a una parte dei tanti errori commessi con la sosta a pagamento, dopo gli innumerevoli esposti arrivati anche sul tavolo del Prefetto riguardo alla totale disattenzione mostrata nei riguardi dei diversamente abili e delle signore in dolce attesa, una mancanza che mesi addietro ha scatenato l’ira dei cittadini, al momento si sta cercando di calmare gli animi facendo colorare di giallo molti stalli precedentemente blu.
Il piano parcheggi è partito male e sta viaggiando peggio, i vari accrocchi che ogni tanto sono apportati agli stalli esistenti con modifiche che servono solo a buttare fumo negli occhi allo scopo di impedire di vedere, non fanno altro che accrescere i disagi creati in partenza, senza voler entrare in merito alle superfici ben definite dal cds, è impensabile che un progetto così determinante e funzionale per la comunità, non sia provvisto anche dei controllori della sosta oraria e dei tagliandi di autorizzazioni dei portatori di handicap.
Gli stalli destinati alla sosta nelle strisce bianche, nonostante sia consentita per una sola ora sono occupati ininterrottamente per l’intero ciclo giornaliero, per la mancanza di controllo da parte della Polizia Municipale, unica delegata a tale compito, come pure le auto ferme negli stalli gialli che espongono il classico tagliando dei diversamente abili, normalmente queste auto sono usate dai loro familiari per l’uso giornaliero approfittando della concessione e gabbando le regole per la mancanza di controllo, in qualche caso è esposta addirittura la fotocopia, e nessuno controlla.
Molti cittadini sono concordi sul fatto che l’intero piano dovrebbe essere rifatto da urbanisti esperti e non da persone improvvisate, le quali, cercando di mettere toppe non fanno altro che aggravare la situazione, come quella che continua a persistere in Via Salvatore Di Giacomo, una strada a senso unico, senza marciapiedi, ma con stalli blu a destra e banchi a sinistra completamente interdetta a pedoni, anziani e donne con passeggini costretti a servirsi della sede stradale per transitare, è inaudito, e si continua a persistere.
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