Le antiche Ceramiche Luigi Margiore di Qualiano. Foto VinCa. |
Dovrebbe rientrare nelle prerogative di ogni candidato all’Amministrazione della macchina comunale, quella di porsi delle domande indispensabili, se sarò eletto, avrò le capacità di governare, se mai mi dessero un assessorato, saprei guidarlo, saprei trovare gli accorgimenti giusti per valorizzare le risorse esistenti, saprei rendermi degno dell’onore che l’elettorato mi concederebbe, se a queste domande la risposta fosse positiva bene, diversamente bisognerebbe desistere e continuare a fare il proprio lavoro.
Invece la politica paesana è composta in gran parte da avventurieri, persone che oltre ad essere perfettamente ignoranti in politica comunitaria, conoscono e praticano solo il “Che mi dai”, persone che si buttano o sono buttati in politica solo per badare al cambio di destinazione d’uso delle terre sue e della famiglia che da agricole dovrebbero diventare edificabili, grossi costruttori che hanno sempre fatto fallire il PRG per sfruttare il vecchio programma di fabbricazione.
Sono sessant’anni che Qualiano va avanti con un vecchio strumento urbanistico diventato saturo mentre il nuovo Puc è ancora in alto mare nonostante la sua redazione sia stata affidata a grandi professori, i quali a loro volta potrebbero trovarsi a dover combattere con le forti pressioni dei latifondisti che vorrebbero diventare tutti costruttori o alienare i terreni con forti guadagni lasciando il popolo a raccogliere le bricioline.
L’Amministrazione dovrebbe rendersi conto che l’economia è in ginocchio sui sassolini di ghiaia, potrebbe e dovrebbe darsi una scrollatina, chiedere aiuto alla Regione affinché la situazione edilizia qualianese possa derogare dalle leggi regionali per agevolare e incentivare la ripresa dell’edilizia, si potrebbe snellire la procedura prevista per il completamento delle tante mansarde presenti, per le quali l’alto costo della documentazione necessaria smorza la voglia di andare avanti, anche se di utilità prettamente familiare e non speculativo.
Amministrare in tanti casi vuol dire anche decidere in prima persona per sopperire alle esigenze presenti nella propria comunità, mostrare coraggio, promuovere iniziative adatte allo sviluppo della società che si ha l’onore di rappresentare e non assistere passivamente all’agonia del suo popolo, quali tributi si possono ricavare da attività che abbassano le saracinesche perche allo stremo, rendendo una città come Qualiano pari alle città morte del West per esaurimento delle miniere.
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