Sono tanti i negozi napoletani che hanno cambiato gestione, cinesi e nigeriani in guerra tra di loro per il dominio commerciale.
L’altra sera, al corso Novara, nelle vicinanze della stazione ferroviaria è scoppiata una maxirissa tra cinesi e nigeriani, all’origine della guerriglia, che ha coinvolto circa un centinaio di persone, ci sarebbe un disguido per alcuni spiccioli, ma che forse è stato usato come pretesto per dare sfogo ad antagonismi e vecchie ruggini per il controllo del commercio partenopeo.
Non sono pochi gli extracomunitari che si sono dati al commercio approfittando del momento propizio, hanno acquistato negozi anche di un certo livello, infatti, senza fare nomi, non è difficile vedere alcuni negozi nelle vie della Napoli bene gestiti da orientali, nulla contro di loro, a maggior ragione se si comportano bene e sono rispettosi delle nostre regole e leggi, ma l’invasione degli orientali e degli africani sta cominciando ad assumere proporzioni consistenti che andrebbero regolate più energicamente.
L’altra sera, al corso Novara, nelle vicinanze della stazione ferroviaria è scoppiata una maxirissa tra cinesi e nigeriani, all’origine della guerriglia, che ha coinvolto circa un centinaio di persone, ci sarebbe un disguido per alcuni spiccioli, ma che forse è stato usato come pretesto per dare sfogo ad antagonismi e vecchie ruggini per il controllo del commercio partenopeo.
Non sono pochi gli extracomunitari che si sono dati al commercio approfittando del momento propizio, hanno acquistato negozi anche di un certo livello, infatti, senza fare nomi, non è difficile vedere alcuni negozi nelle vie della Napoli bene gestiti da orientali, nulla contro di loro, a maggior ragione se si comportano bene e sono rispettosi delle nostre regole e leggi, ma l’invasione degli orientali e degli africani sta cominciando ad assumere proporzioni consistenti che andrebbero regolate più energicamente.
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