Napoli. Osp. A. Cardarelli, aggrediti medici,infermieri, personale e guardie giurate, dalla maleducazione.

Ospedale A. Cardarelli di Napoli.

La maleducazione resiste, persiste e non desiste dall’offendere e prevaricare i diritti di chi lavora, operato in nome della prepotenza e della pretesa di arrivare prima.

I familiari di un paziente ricoverato al Pronto Soccorso dell’Ospedale A Cardarelli tra i più grandi del Sud Italia, hanno attaccato il personale sanitario addetto alle prime cure dei pazienti, da premettere che al parente degli aggressori, come riportato dal quotidiano “Il Mattino di Napoli” erano già state apportate le prime cure diagnostiche di base riscontrando l’attribuzione allo stesso del codice verde, (non in pericolo di vita).

Il parente vicino all’ammalato, non volendo aspettare il turno per la visita, ha aggredito sia i sanitari che le guardie giurate preposte a garantire la tranquillità, scatenando una rissa inaspettata e inadeguata in un luogo di sofferenza dove si preferisce e necessita il riposo assoluto.

Il deplorevole incidente non ha scusanti, ciò dimostra che la scostumatezza e lo strapotere dell’ignoranza ancora non sono stati sconfitti dalla società attuale nonostante operi nel rispetto delle regole, la forza sulla ragione cerca ancora di prevalere al punto di compromettere la stessa tranquillità dei loro familiari nel nome dell’ego, e di una forma di rispetto che rispetto non è, se non prettamente prepotenza umiliante dequalificante per l’uomo.