lunedì 22 settembre 2014

Qualiano, Consiglio Comunale, tutto approvato, e la città resta a guardare.



Numerosi e motivati interventi del pubblico in forte disaccordo sul fatto di pagare senza capire.

Il primo punto all’Ordine del giorno “Approvazione dei verbali seduta precedente”è stato approvato quasi all’unanimità.

I disappunti sono cominciati con il fuori programma del Consigliere Palma che ha evidenziato alcune discrepanze del piano parcheggio che andrebbero variate, come pure la necessità di dare una mano agli ausiliari della sosta da parte del Comando dei VV UU, cosa poco fattibile dal momento che le forze disponibili già sono carenti per lo svolgimento del servizio normale, figuriamoci con altre mansioni, per soddisfare le necessità richieste, bisognerebbe ampliare l’organico con altri oneri a carico dei cittadini.
L’assemblea si è arenata sull’approvazione della IUC, ossia, Imposta Unica Comunale che raggruppa al suo interno (Imu, Tasi e Tari) per le forti e numerose e contorte discrepanze presenti nella relazione, la maggioranza ha cercato di barcamenarsi per portare avanti i lavori del Consiglio Comunale ma gli errori di programmazione evidenziati dal Consigliere Cacciapuoti hanno prodotto l’effetto voluto, ergendosi al pari di un professore che esamina una scolaresca disattenda e impreparata.

I fatti: Dopo la descrizione della relazione del bravo Consigliere Fertuso, nonché Presidente della commissione, il regolamento ha mostrato il fianco alle frecciate mirate con cura dal Consigliere Cacciapuoti, il quale, ha fatto rilevare e accettare una serie di errori commessi nella stesura del regolamento all’esame di approvazione e di come questi errori siano passati con leggerezza attraverso l’esame delle commissioni di vigilanza, senza essere per nulla rilevati.

Decisivo, motivato e provvidenziale l’intervento del Consigliere Di Domenico che ha chiesto e ottenuta una sospensione per il riordino delle idee sia della maggioranza, sia dell’opposizione.

Al di la dell’esito definitivo della votazione o meno dei punti all’ordine del giorno, resta il fatto che non si può portare alla conoscenza del pubblico ( non sempre ignorante come si pensa) proposte in discussione cosi attaccabili e incomplete che danno la possibilità all’opposizione di dichiarare scacco al Re e costringere la maggioranza ad arroccarsi e difendersi per non subire scacco matto.

Comunque, alla fine i lavori si sono conclusi con l’approvazione sia della Iuc con circa un punto percentuale in più a carico dei contribuenti, sia del bilancio che ha potuto beneficiare proprio dell’aumento delle tasse sulle seconde case per essere approvato.

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