giovedì 13 settembre 2018

Caserta, la Cassazione conferma la condanna a Cosentino: 4 anni per corruzione.

Aggiungi didascalia
Questa condanna si riallaccia all'accusa per ver corrotto un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere napoletano di Secondigliano e di alcuni benefici vietati.
La Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni di reclusione per l’ex coordinatore del Pdl Nicola Cosentino, infatti, la Suprema Corte ha infatti confermato l'entità della pena stabilita dalla Corte d'Appello di Napoli il 17 ottobre 2017, alleggerendo solo dell'interdizione in perpetuo dai pubblici uffici a interdizione temporanea per 5 anni.

Cosentino è tornato in libertà lo scorso febbraio e avendo già trascorso in carcere buona parte della condanna confermata, difficilmente tornerà in carcere, la condanna è stata emessa per aver corrotto un agente della penitenziaria beneficiando di servizi vietati ai detenuti.

Nessun commento: