Qualiano, il Consiglio Comunale approva il rendiconto finanziario 2017.

Foto: VinCa.

Il tanto discusso Rendiconto esercizio finanziario anno 2017, vista l’improrogabilità, e stato approvato, ora l’ultima parola la dirà il collegio dei Revisori dei Conti per l’approvazione finale.
Come si sperava, la delicatezza del tema e la precarietà dei tempi a disposizione ha fatto prevalere il buon senso in Assise, i consiglieri d’opposizione hanno riposto archi e frecce nelle faretre e con spirito molto costruttivo hanno contribuito alla votazione semplicemente astenendosi e non votando contro, l’Amministrazione De Leonardis sta dimostrando di avere i numeri per un buon Governo nonostante la mancanza di liquidità che riduce le possibilità operative, al momento, lo spauracchio del dissesto finanziario è stato allontanato.

Nel corso dei lavori, il Sindaco De Leonardis ha spiegato molto dettagliatamente ai cittadini, la situazione creditoria e debitoria nella quale versa il Comune oltre alla variazione dei conti diversi dall’ultima presentazione del Rendiconto ai Revisori dei Conti che lo respinsero al mittente bocciandolo e spiegando la sua incongruenza, inoltre senza mezzi termini ha aperto la cassaforte comunale mettendo alla luce le condizioni di salute precaria delle casse comunali e della composizione dei debiti e dei crediti da riscuotere, forse, oggi poco esigibili.

Pochi giorni addietro, sperando in un effetto contrario, da queste stesse pagine fu lanciato l’allarme di anatemi e spergiuri che sarebbero potuti scaturire da parte della minoranza in aula, i risultati sono stati quelli sperati, infatti, i lavori del Consiglio si sono svolti con un’atmosfera partecipativa che ha avuto l’intendo comune di far approvare il rendiconto finanziario ed evitare il dissesto grazie alla diminuzione di 1.300.000, 00 euro, per interessi non più dovuti sull’importo debitorio del Comune con la partecipata “Come ben relazionato dall’ex A.U. della Multiservizi Dott. Nicola Sgariglia”.

L’Esaustiva spiegazione della situazione delle casse comunali data dal Sindaco, ha chiarito ancora una volta le carenze e le difficoltà strutturali dovute prevalentemente alla mancata riscossione dei tributi e dei servizi dei reticenti cittadini che per ragioni contingenti o per cattiva volontà, non onorano i ruoli dovuti e le sanzioni pecuniarie subite da parte degli enti preposti, difficoltà per le quali non ci vuole molta fantasia a capire che nonostante la buona volontà, mettono in seria difficoltà qualsiasi Amministrazione.