Il Comune di Casandrino resta senza telefono per debiti pregressi, deve 50mila euro di bollette non pagate e la società chiude le comunicazioni.
Telefoni muti al comune e in tutti gli edifici gestiti dall'ente pubblico fino a quando il comune non ottempera alle motivate richieste della società erogatrice del servizio di telefonia, adesso i numeri di uffici ed istituti scolastici possono solo ricevere ma non inoltrare chiamate, mentre resta attiva la rete internet, ammontano a cinquantacinquemila euro le fatture non pagate all'origine della sospensione parziale del servizio.
La morosità con l'operatore telefonico rientra in quei cinque milioni di debiti passivi contratti dal comune denunciati fin dall’insediamento del nuovo sindaco Salvatore Volpe, cosa che il nuovo sindaco agli inizi di agosto aveva provveduto a informare la cittadinanza delle disastrose condizioni della casse comunali dovute alla passata Amministrazione, il sindaco Volpe ha anche chiarito con lo stesso comunicato di altri dodici milioni di euro di debiti trovati nelle case del comune.
Telefoni muti al comune e in tutti gli edifici gestiti dall'ente pubblico fino a quando il comune non ottempera alle motivate richieste della società erogatrice del servizio di telefonia, adesso i numeri di uffici ed istituti scolastici possono solo ricevere ma non inoltrare chiamate, mentre resta attiva la rete internet, ammontano a cinquantacinquemila euro le fatture non pagate all'origine della sospensione parziale del servizio.
La morosità con l'operatore telefonico rientra in quei cinque milioni di debiti passivi contratti dal comune denunciati fin dall’insediamento del nuovo sindaco Salvatore Volpe, cosa che il nuovo sindaco agli inizi di agosto aveva provveduto a informare la cittadinanza delle disastrose condizioni della casse comunali dovute alla passata Amministrazione, il sindaco Volpe ha anche chiarito con lo stesso comunicato di altri dodici milioni di euro di debiti trovati nelle case del comune.
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