In tre fanno irruzione nel supermarket e rapinano l’incasso: un arresto durante la fuga, adesso sono sulle tracce degli altri due malviventi.
Tre rapinatori armati di pistola e con il volto coperto dopo essere entrati in un supermercato di via Campana a Pozzuoli, minacciando le povere cassiere, si sono fatti consegnare 2000 euro in contante. Una pattuglia della stazione carabinieri di Pozzuoli in servizio nelle vicinanze attivata dalla centrale operativa è intervenuta in pochi minuti intercettando i malviventi nei pressi dell'uscita dell'esercizio commerciale mentre tentavano di fuggire a bordo di uno scooter.
L’inseguimento dei carabinieri e durato poco, infatti, i rapinatori e dopo alcune decine di metri hanno deciso di abbandonare il mezzo per darsi alla fuga a piedi, uno dei 3 è stato rintracciato grazie all’aiuto di un’altra pattuglia dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Pozzuoli, si tratta di Giuseppe De Mari, un 18enne di Pozzuoli, preso mentre scavalcava la recinzione di un parco privato, dove aveva intenzione di nascondersi, gli altri non tarderanno a finire nella rete della giustizia, la refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario, come riportato dal Mattino di Napoli.
Tre rapinatori armati di pistola e con il volto coperto dopo essere entrati in un supermercato di via Campana a Pozzuoli, minacciando le povere cassiere, si sono fatti consegnare 2000 euro in contante. Una pattuglia della stazione carabinieri di Pozzuoli in servizio nelle vicinanze attivata dalla centrale operativa è intervenuta in pochi minuti intercettando i malviventi nei pressi dell'uscita dell'esercizio commerciale mentre tentavano di fuggire a bordo di uno scooter.
L’inseguimento dei carabinieri e durato poco, infatti, i rapinatori e dopo alcune decine di metri hanno deciso di abbandonare il mezzo per darsi alla fuga a piedi, uno dei 3 è stato rintracciato grazie all’aiuto di un’altra pattuglia dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Pozzuoli, si tratta di Giuseppe De Mari, un 18enne di Pozzuoli, preso mentre scavalcava la recinzione di un parco privato, dove aveva intenzione di nascondersi, gli altri non tarderanno a finire nella rete della giustizia, la refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario, come riportato dal Mattino di Napoli.
Nessun commento:
Posta un commento