Stretta sulle revisioni auto, non si fa se non è stato pagato il bollo.

Il Governo trova il sistema di incastrare chi non paga la tassa di possesso dell’auto, se non si è in regola con i pagamenti, non si può effettuare la revisione della macchina.

Bollo auto, arriva il giro di vite contro gli evasori, a partire dal 1° gennaio 2018, chi risulta evasore della tassa di possesso della propria, si vedrà rifiutare i lavori di revisione della macchina, infatti, la legge obbliga gli uffici competenti del Dipartimento dei Trasporti e le imprese autorizzate, a verificare la regolarità dell'avvenuto pagamento, dell'anno in corso e degli anni precedenti, della tassa di proprietà, della tassa di circolazione e della situazione di fermo amministrativo".

 "Nel caso che la verifica dia esito negativo", si spiega nel testo, "non è possibile procedere con la revisione del veicolo ed il suo proprietario è obbligato ad effettuare i pagamenti mancanti e presentare una nuova richiesta di revisione per poter circolare", siccome la nuova legge troverà applicazione solo dal 2018, gli inadempienti hanno sette mesi circa di tempo per regolarizzare le loro posizione con lo Stato, altrimenti rischiano di restare a piedi o vedersi sequestrare l’auto.