sabato 3 novembre 2018

Qualiano, doglianze dei commercianti riguardo alla sosta a pagamento.


Comune di Qualiano, foto: VinCa.
Da più siti commerciali si leva la richiesta di apportare qualche modifica alla sosta a pagamento per favorire il parcheggio dei clienti nella speranza di dare ossigeno a un commercio in agonia.

Visto la chiusura delle tante attività commerciali che hanno abbassato le loro saracinesche per non rialzarle più e al fine di agevolare leggermente i negozianti che ancora resistono e non vogliono soccombere sempre vivendo nella speranza che qualcosa possa cambiare, sarebbe opportuno indagare nel settore e capire quali potrebbero essere i correttivi per alleviare le loro problematiche tenendo in alta considerazione che favorendo il commercio si rafforza il Comune.

Analizzando i numerosi allarmi che continuamente si alzano dagli esercenti, uno dei principali problemi costituirebbe la modifica delle condizioni di sosta per gli abbonati mensili che usano abitualmente gli stalli antistanti agli esercizi commerciali che si affacciano sui corsi principali dov’è maggiormente presente il commercio cittadino dislocandoli in altre strade meno commerciali, secondo i reclami, questi priverebbero la sosta all’eventuale clientela che trovando gli stalli occupati per diverse ore, e dalla stessa auto, si sposterebbe altrove, magari ad Auchan.

La proposta dei commercianti sarebbe quella di destinare al parcheggio degli abbonati mensili determinate aree non commerciali, lasciando gli stalli antistanti agli esercizi liberi per la sosta oraria dei clienti, secondo questi, determinati impiegati di enti noti e dei tanti uffici pubblici e privati, sfrutterebbero i posti antistanti gli esercizi per sei ore giornaliere durante le quali detti stalli blu diventano proprietà privata per i pochi eletti, tutto questo grazie a un piano parcheggio che ha fatto acqua fin dalle sue origini, è nato zoppo e cammina barcollando.

Rientra nei compiti e nei doveri dell’Amministrazione comunale e spetta specificamente all’attuale Assessora Di Nardo Elvira con delega al Commercio, promuovere iniziative benefiche che possano favorire il commercio cittadino e  ridimensionare i poteri dei nuovi padroni della città senza per questo entrare in contenzioso, oggi il piano parcheggi presta il fianco a critiche di forte permissivismo in mancanza di precise regole che avrebbero dovuto costituire parte integrante del bando di gara e non prestare l’Amministrazione a critiche generando continui mal di pancia da parte dei commercianti e dei comuni cittadini.

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