Nella mattinata di giovedì, si è tenuta la cerimonia sottotono, ma densa di significato, che dà il via all'adeguamento dei locali che ospiteranno il distaccamento dei Pompieri volontari e permanenti, vero avamposto nella "Terra dei Fuochi"
Un ufficio, bagni, una grande camerata, per ospitare gli spogliatoi, una serie di corridoi per contenere l’attrezzatura ed un enorme piazzale dove custodire i mezzi per il pronto intervento del valoroso corpo dei Vigili del fuoco.
Da qui a qualche mese, la zona dei locali sotto a Torre Piezometrica assumerà davvero una nuova veste. E se sino ad ieri l’intera area affondava nel degrado ed era soffocata da rifiuti ed ingombranti, questa mattina era già pronta, per iniziare una nuova vita di utilità, per la collettività qualianese e dell’intero comprensorio.
La cerimonia della simbolica “prima pietra”, per l’adeguamento dei locali sotto “il fungo”, ha messo il sigillo ad un’altra iniziativa voluta fortemente da tutta l’Amministrazione De Luca, che ha impiegato circa 3 anni per trasformarsi in realtà: una sede dei Vigili del Fuoco a Qualiano.
“Vi è stata una rimodulazione delle sedi dei Vigili del Fuoco.- ha detto il comandante provinciale Gaetano Vallefuoco, che ha partecipato alla simbolica cerimonia volutamente in tono sommesso, in rispetto di quanto di tragico accaduto ieri, proprio ad un ex Pompiere- Questo avamposto ha un’importanza strategica, per gli interventi sui roghi tossici, visto che si trova a pochi passi dal territorio maggiormente interessato dal fenomeno.
Iniziamo con un distaccamento “misto” costituito da volontari e permanenti, poi risorse permettendo, speriamo di farlo diventare una sede con Vigili del Fuoco in ferma permanente e non “a campana”, cioè che intervengono quando vi è l’allarme”.
La cerimonia di questa mattina è stata molto partecipata da tanti cittadini oltre alle istituzioni. Presenti oltre al sindaco Ludovico De Luca, anche il vicesindaco Antonio Castaldo e l’assessore Davide Morgera, i consiglieri comunali Giovanna Giglio, Luigi Margiore e Salvatore Apostoli ed il sindaco di Mugnano Luigi Sarnataro, il capitano Antonio de Lise, per la Compagnia dei Carabinieri di Giugliano, i marescialli Pasquale Bilancio e Marco Calandra della Stazione di Qualiano, ed una delegazione di Pompieri guidata dall’ing. Gaetano Vallefuoco, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco.
“Oggi siamo qui per una cerimonia che era in calendario, ma noi delle Istituzioni non faremo alcun brindisi che lasciamo ai cittadini.
E’ il modo per esprimere il nostro cordoglio e la vicinanza all’evento tragico che ieri ha coinvolto proprio un ex Pompiere, che si è tolto la vita.- ha ricordato il sindaco Ludovico De Luca- Con la realizzazione di questo avamposto abbiamo raggiunto un altro obiettivo importante per il nostro paese e per l’intero comprensorio, che beneficerà della presenza di questo distaccamento.–ha sottolineato il Primo Cittadino- Abbiamo voluto fortemente anche questo presidio di legalità, che si va ad aggiungere a quello dei Carabinieri sempre presenti.
Ringrazio gli ingegneri ed i tecnici, che hanno curato il progetto ed i cittadini che ci sono stati vicini e che oggi ci hanno permesso di essere qui, per dare inizio all’adeguamento di questi locali, che porteranno ad avere una sede dei Vigili del Fuoco, vitale per la nostra martoriata terra.”
Un ufficio, bagni, una grande camerata, per ospitare gli spogliatoi, una serie di corridoi per contenere l’attrezzatura ed un enorme piazzale dove custodire i mezzi per il pronto intervento del valoroso corpo dei Vigili del fuoco.
Da qui a qualche mese, la zona dei locali sotto a Torre Piezometrica assumerà davvero una nuova veste. E se sino ad ieri l’intera area affondava nel degrado ed era soffocata da rifiuti ed ingombranti, questa mattina era già pronta, per iniziare una nuova vita di utilità, per la collettività qualianese e dell’intero comprensorio.
La cerimonia della simbolica “prima pietra”, per l’adeguamento dei locali sotto “il fungo”, ha messo il sigillo ad un’altra iniziativa voluta fortemente da tutta l’Amministrazione De Luca, che ha impiegato circa 3 anni per trasformarsi in realtà: una sede dei Vigili del Fuoco a Qualiano.
“Vi è stata una rimodulazione delle sedi dei Vigili del Fuoco.- ha detto il comandante provinciale Gaetano Vallefuoco, che ha partecipato alla simbolica cerimonia volutamente in tono sommesso, in rispetto di quanto di tragico accaduto ieri, proprio ad un ex Pompiere- Questo avamposto ha un’importanza strategica, per gli interventi sui roghi tossici, visto che si trova a pochi passi dal territorio maggiormente interessato dal fenomeno.
Iniziamo con un distaccamento “misto” costituito da volontari e permanenti, poi risorse permettendo, speriamo di farlo diventare una sede con Vigili del Fuoco in ferma permanente e non “a campana”, cioè che intervengono quando vi è l’allarme”.
La cerimonia di questa mattina è stata molto partecipata da tanti cittadini oltre alle istituzioni. Presenti oltre al sindaco Ludovico De Luca, anche il vicesindaco Antonio Castaldo e l’assessore Davide Morgera, i consiglieri comunali Giovanna Giglio, Luigi Margiore e Salvatore Apostoli ed il sindaco di Mugnano Luigi Sarnataro, il capitano Antonio de Lise, per la Compagnia dei Carabinieri di Giugliano, i marescialli Pasquale Bilancio e Marco Calandra della Stazione di Qualiano, ed una delegazione di Pompieri guidata dall’ing. Gaetano Vallefuoco, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco.
“Oggi siamo qui per una cerimonia che era in calendario, ma noi delle Istituzioni non faremo alcun brindisi che lasciamo ai cittadini.
E’ il modo per esprimere il nostro cordoglio e la vicinanza all’evento tragico che ieri ha coinvolto proprio un ex Pompiere, che si è tolto la vita.- ha ricordato il sindaco Ludovico De Luca- Con la realizzazione di questo avamposto abbiamo raggiunto un altro obiettivo importante per il nostro paese e per l’intero comprensorio, che beneficerà della presenza di questo distaccamento.–ha sottolineato il Primo Cittadino- Abbiamo voluto fortemente anche questo presidio di legalità, che si va ad aggiungere a quello dei Carabinieri sempre presenti.
Ringrazio gli ingegneri ed i tecnici, che hanno curato il progetto ed i cittadini che ci sono stati vicini e che oggi ci hanno permesso di essere qui, per dare inizio all’adeguamento di questi locali, che porteranno ad avere una sede dei Vigili del Fuoco, vitale per la nostra martoriata terra.”
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