M5s, la Casta compatta, non accetta il taglio degli stipendi dei parlamentari.

Montecitorio.

Bagarre in aula appena presentato il testo che chiedeva il taglio degli stipendi presentato in commissione Affari costituzionali.

Tutti d’accordo nel respingere la proposta di tagliare gli stipendi dei parlamentari, sono sempre tutti d'accordo e compatti nel respingerla, è questa la vergognosa sceneggiata successa ieri sera, in commissione Affari costituzionali dove, la casta non ha nemmeno voluto discutere gli emendamenti, i parlamentari sono sempre pronti ad approvare leggi che mettono le mani nelle tasche dei cittadini ma quando, invece, si chiede di mettere le mani nelle loro tasche vanno su tutte le furie.

È' quanto affermano i deputati M5S della commissione Affari costituzionali della Camera, lunedì prossimo tenteranno di rimandare il testo in commissione e di rinviare il tutto a dopo il referendum costituzionale del 4 dicembre, ci vuole proprio un bel coraggio per il Pd continuare a parlare di risparmi provenienti dalla riforma Boschi, mentre  con un solo voto, si potrebbero far risparmiare ai cittadini 61 milioni di euro, il discorso per M5s è solo rimandato.