L’intento è di illustrare ai cittadini lo stato di fatto della situazione attuale con proposte ed eventuali soluzioni che potrebbero essere adottate dall’Amministrazione.
I membri di opposizione in Consiglio Comunale che formano la minoranza nell’Assise, vogliono incontrarsi direttamente con il pubblico cittadino nei pressi della voragine che costituisce l’elemento di passati scontri e discussioni avvenuti durante le sedute in C. C., rendendo edotti e partecipi direttamente i cittadini per quanto riguarda le eventuali linee politiche intraprese dall’Amministrazione per la soluzione della calamità che sta procurando non pochi disagi alla città.
Chiaramente, la voragine a distanza di un anno è ancora lì, più minacciosa che mai, ai cittadini, non essendo esperti in materia amministrativa, riesce difficile capire la giusta prassi da seguire in queste circostanze, ma capisce una cosa basilare, che adesso quegli spazi sono interdetti alla circolazione, che nessuno si assumerebbe la responsabilità del traffico veicolare nello spazio libero restante ai lati, e che non è possibile andare avanti a oltranza aspettando che finisca il mandato e si passa la palla alla prossima Amministrazione.
Quindi, l’invito a partecipare oggi all’assemblea pubblica che si terrà direttamente sul disgraziato posto di Via De Gasperi è esteso a tutta la cittadinanza per capire quali sono realmente le linee politiche che si stanno adottando e i tempi tecnici necessari per la soluzione e il ripristino dello stato dei luoghi, questa è l’unica cosa certa che interessa ai cittadini il tiramolla tra Acquedotti SCPA e Comune deve necessariamente avviarsi alla soluzione e non essere solo motivo di palleggi.
I membri di opposizione in Consiglio Comunale che formano la minoranza nell’Assise, vogliono incontrarsi direttamente con il pubblico cittadino nei pressi della voragine che costituisce l’elemento di passati scontri e discussioni avvenuti durante le sedute in C. C., rendendo edotti e partecipi direttamente i cittadini per quanto riguarda le eventuali linee politiche intraprese dall’Amministrazione per la soluzione della calamità che sta procurando non pochi disagi alla città.
Chiaramente, la voragine a distanza di un anno è ancora lì, più minacciosa che mai, ai cittadini, non essendo esperti in materia amministrativa, riesce difficile capire la giusta prassi da seguire in queste circostanze, ma capisce una cosa basilare, che adesso quegli spazi sono interdetti alla circolazione, che nessuno si assumerebbe la responsabilità del traffico veicolare nello spazio libero restante ai lati, e che non è possibile andare avanti a oltranza aspettando che finisca il mandato e si passa la palla alla prossima Amministrazione.
Quindi, l’invito a partecipare oggi all’assemblea pubblica che si terrà direttamente sul disgraziato posto di Via De Gasperi è esteso a tutta la cittadinanza per capire quali sono realmente le linee politiche che si stanno adottando e i tempi tecnici necessari per la soluzione e il ripristino dello stato dei luoghi, questa è l’unica cosa certa che interessa ai cittadini il tiramolla tra Acquedotti SCPA e Comune deve necessariamente avviarsi alla soluzione e non essere solo motivo di palleggi.
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