Luigi de Magistris, un magistrato politico tradito dalla Magistratura e dalla politica.

Luigi de Magistris       Foto: Wikipedia

Per l’inchiesta “Why not” assolto l’imputato e condannato l’accusatore, de Magistris deluso e avvilito.

L’ex pm è stato condannato per aver usato le intercettazioni telefoniche dell’allora ministro della Giustizia Mastella durante il Governo Prodi, intercettazioni ritenute non usabili secondo le regole dell’epoca, la condanna di de Magistris arriva per un vizio di forma non per reato inventato, secondo il Sindaco partenopeo la condanna a suo carico sarebbe una vera ingiustizia operata dalla Magistratura nei suoi confronti, come riportato anche dal quotidiano “Il Mattino di Napoli”.

 L’ex pm è convinto ancora di aver operato nel rispetto della giustizia che dovrebbe essere al di sopra delle parti, ammette anche di aver usato una

 forzatura per arrivare all’obiettivo prefissato, secondo lui necessario per scardinare quello che rappresentava un potere assoluto chiuso in un quadrato e che andava fermato.

Clemente Mastella e la moglie Sandra Lonardo.      Foto: Wikipedia

Ricordiamo ai lettori che l’inchiesta in oggetto decretò la fine dell’UDEUR e del suo fondatore Clemente Mastella che fu costretto alle dimissioni con forti ripercussioni politiche riguardanti il suo partito, vicende che di riflesso colpirono anche Sandra Lonardo, consorte di Mastella implicata nell’inchiesta di Santa Maria Capua Vetere ed esponente politico a sua volta.