Insulti e manifesti durante il comizio del Leader del carroccio, la folla è poco disposta a dimenticare parolacce e insulti subiti dal direttivo della Lega Nord fino a ieri.
Matteo Salvini se la doveva aspettare la reazione dei campani, sebbene lo stesso oggi professi una disponibilità e un approccio buonista nei confronti del popolo del Sud, questo, non crede tanto al suo comportamento comprensivo e teme che il lupo nascosto sotto il vello, quanto prima possa uscire allo scoperto e azzannare, lo dimostrano le forti contestazioni ricevute al comizio che Matteo Salvini, leader del Carroccio, ha tenuto a sostegno del candidato sindaco di Noi con Salvini, Guglielmo Marchetta proprio a Battipaglia.
La città salernitana, in questo modo ha inteso chiudere la porta alla Lega Nord sul territorio salernitano, rivendicando offese e insulti subiti in passato temendo che il buonismo salviniano sia solo temporaneo.
Matteo Salvini se la doveva aspettare la reazione dei campani, sebbene lo stesso oggi professi una disponibilità e un approccio buonista nei confronti del popolo del Sud, questo, non crede tanto al suo comportamento comprensivo e teme che il lupo nascosto sotto il vello, quanto prima possa uscire allo scoperto e azzannare, lo dimostrano le forti contestazioni ricevute al comizio che Matteo Salvini, leader del Carroccio, ha tenuto a sostegno del candidato sindaco di Noi con Salvini, Guglielmo Marchetta proprio a Battipaglia.
La città salernitana, in questo modo ha inteso chiudere la porta alla Lega Nord sul territorio salernitano, rivendicando offese e insulti subiti in passato temendo che il buonismo salviniano sia solo temporaneo.
Nessun commento:
Posta un commento