L’iniziativa, in collaborazione con la Parrocchia Santo Stefano, che mette a disposizione un locale, è stata curata dalla consigliera comunale, Giovanna Giglio, infermiera di professione e, quindi, particolarmente sensibile sotto il profilo della prevenzione e della salute.
“E’ un impegno ed un dovere portare avanti e sostenere le iniziative locali, per la cura del diabete e le sue complicanze attraverso l'informazione, la prevenzione e la ricerca”, afferma la Consigliera, che ha coinvolto colleghi infermieri, medici e la casa farmaceutica SANOFI, che fornirà gli strumenti, per la misurazione del diabete.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di ridurre l’incidenza delle complicanze nelle persone con diabete e di aumentare la precocità della diagnosi di diabete mellito tipo 2 e gestazionale, per contenere l’incidenza di complicanze nella diagnosi tardiva.
“Non dimentichiamo che lo screening ed i test, daranno anche la possibilità di selezionare le persone ad alto rischio di malattie cardiovascolari e di diabete, che sono prevenibili visto i passi da gigante, che la medicina ha fatto nel campo”, chiosa il sindaco De Luca.
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