venerdì 11 dicembre 2015

QUALIANO, SI RATEIZZANO 750MILA EURO DI DEBITO ENEL

Pagare entro i termini permetterà una riduzione di circa centomila euro di sovracosti annui, ovvero l'annullamento della tariffa maggiorata del 40%, che attualmente si paga. 

Il Sindaco: “Penso che questo è il buon amministrare, penso che sia questo il compito a cui ci ha chiamato la città”

Giovedì mattina al Comune si è tenuto un incontro importante e strategico tra il sindaco Ludovico De Luca ed i vertici locali del gestore energetico Enel. Al centro della discussione un accordo che verrà siglato a giorni e che permetterà di assolvere in modo dilazionato e secondo le disponibilità dell’Ente, al pagamento dei consumi accumulati e mai eseguiti entro i termini previsti.

Nel tempo, infatti, durante la passata amministrazione tra cambi e gestori vari si sono accumulati 750mila euro di consumi elettrici mai pagati. Una somma considerevole.

Quando ciò accade, di regola scatta la sanzione e se ad una utenza domestica, si riduce la potenza ed al massimo si possono tenere un paio di lampadine accese altrimenti “scatta” il contatore, all’Ente pubblico, visto che fornisce servizi a scuole o altre strutture di pubblica utilità, non potendo ridurre la potenza, si applica una maggiorazione di circa il 40% in più sul costo del kilowattora.

“Siamo giunti ad un accordo con Enel, che ci permetterà di risparmiare 100mila euro all’anno il che non è poco.- afferma il sindaco Ludovico De Luca- Abbiamo concordato un piano di rateizzo, per i consumi sino ora accumulati e assolveremo all’impegno preso. In cambio Enel, non ci applica penali sui consumi e quindi ci riduce la maggiorazione del 40%. Penso che questo sia buon amministrare, penso che sia questo il compito a cui ci ha chiamato la città”.

Dunque il Comune di Qualiano grazie al lavoro dell’Energy Manager, ing. Luigi Misseri, ha fatto la ricognizione, accertato consumi e debito e pianificato un rientro. Già pagata la prima rata pari a 238.000,00€, mentre una seconda tranche di 250mila euro verrà pagata a Gennaio prossimo.

Nessun commento: