Caserta, a Trentola 24 arresti tra imprenditori e prestanomi del centro commerciale “JAMBO”

Per l’accusa, i titolari del C. commerciale, sarebbero affiliati alla cosca di Michele Zagaria, sequestrato il centro diventato negli anni, una vera potenza economica.

Nel blitz sarebbero implicati 24 le persone coinvolte a vario titolo nel girone dell’affare Jambo, oltre agli attuali proprietari, anche il sindaco di Trentola Ducenta accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, il centro commerciale Jambo, ha visto ingigantirsi il suo valore e il giro d’affari che da un valore iniziale di due miliardi di lire, oggi è stato valutato in circa sessanta milioni di euro, grazie ai continui ampliamenti nel corso degli anni.

Sindaco, assessori e anche qualche tecnico comunale farebbero parte della rosa di persone indagate a vario titolo nel rilascio di permessi per l’ampliamento e per l’acquisizione dei pareri favorevoli, nella colossale inchiesta sono coinvolti oltre al sindaco attuale, anche il sindaco della passata legislatura assieme al capo dell’UTE del Comune di Trentola Ducenta e i fratelli Falco proprietari di fatto ma per la legge, prestanomi della famiglia mafiosa di Michele Zagaria.