È il titolo dell’opera composta da questi due artisti, profondi cultori della genesi storica della città trasmessa loro dai genitori, a loro volta figli e orgoglio, della verace realtà qualianese.
Il libro è disponibile nelle edicole di Qualiano già dal 15 dicembre, e il 28 dicembre la presentazione del libro sarà ufficializzata e particolareggiata dagli autori nell’aula consiliare del Comune, al momento gli autori fanno una breve presentazione del libro, riservandosi di entrare dettagliatamente nel profondo dell’opera durante la presentazione ufficiale il 28 dicembre.
Il volume "Dal tiglio agli eroi scolpiti nel marmo. Genesi di un monumento" a cura di Davide Morgera e Aniello Picascia, edito dalla Pro Loco Qualiano Gaudianum, movendo dai nomi riportati sulle lapidi del monumento consacrato ai soldati rimasti vittime dei due conflitti mondiali, rintraccia la vita dei militi qualianesi chiamati alle armi durante la “Grande guerra”, il contesto e la conformazione della città dell’epoca, correlata agli avvenimenti bellici e politici dell’Italia di inizio novecento fino agli anni '30.
Lo sguardo si volge, poi, alla genesi del monumento di Piazza D’Annunzio e ne ripercorre le circostanze e le curiosità legate alla sua costruzione sino al giorno dell’inaugurazione, con immagini inedite ed articoli tratti dalla stampa Nazionale dell’epoca. L’opera ha lo scopo di conservare la memoria degli uomini che vennero strappati dalla loro vita quotidiana, dalle loro famiglie ed inviati in guerra.
Il suo fine è anche quello di riportare, nella giusta rilevanza storica, il monumento che sorge a pochi metri dalla chiesa di Santo Stefano e che è dedicato proprio a chi perse la vita in quei luoghi lontani. Il libro è il frutto di un’intensa attività di ricerca tra gli antichi registri comunali ed emeroteche e all’interno di esso sono ricostruiti gli avvenimenti principali dei vari corpi d’appartenenza dei soldati qualianesi ed alcune delle musiche e delle poesie composte proprio in quegli anni.
Tra le pagine è possibile incrociare anche lo sguardo, fissato in una foto/ritratto, di alcuni di quei giovani concittadini che incontrarono la morte sui campi di battaglia a centinaia di chilometri dalle loro case ma anche di chi ritornò vivo da quello 'inferno'.
La prima presentazione dell'opera alla stampa e al pubblico avverrà il 28 dicembre 2015 alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Qualiano. Dalle nostre pagine vi aggiorneremo sulle date delle successive presentazioni di gennaio 2016.
Il libro è disponibile nelle edicole di Qualiano già dal 15 dicembre, e il 28 dicembre la presentazione del libro sarà ufficializzata e particolareggiata dagli autori nell’aula consiliare del Comune, al momento gli autori fanno una breve presentazione del libro, riservandosi di entrare dettagliatamente nel profondo dell’opera durante la presentazione ufficiale il 28 dicembre.
Il volume "Dal tiglio agli eroi scolpiti nel marmo. Genesi di un monumento" a cura di Davide Morgera e Aniello Picascia, edito dalla Pro Loco Qualiano Gaudianum, movendo dai nomi riportati sulle lapidi del monumento consacrato ai soldati rimasti vittime dei due conflitti mondiali, rintraccia la vita dei militi qualianesi chiamati alle armi durante la “Grande guerra”, il contesto e la conformazione della città dell’epoca, correlata agli avvenimenti bellici e politici dell’Italia di inizio novecento fino agli anni '30.
Lo sguardo si volge, poi, alla genesi del monumento di Piazza D’Annunzio e ne ripercorre le circostanze e le curiosità legate alla sua costruzione sino al giorno dell’inaugurazione, con immagini inedite ed articoli tratti dalla stampa Nazionale dell’epoca. L’opera ha lo scopo di conservare la memoria degli uomini che vennero strappati dalla loro vita quotidiana, dalle loro famiglie ed inviati in guerra.
Il suo fine è anche quello di riportare, nella giusta rilevanza storica, il monumento che sorge a pochi metri dalla chiesa di Santo Stefano e che è dedicato proprio a chi perse la vita in quei luoghi lontani. Il libro è il frutto di un’intensa attività di ricerca tra gli antichi registri comunali ed emeroteche e all’interno di esso sono ricostruiti gli avvenimenti principali dei vari corpi d’appartenenza dei soldati qualianesi ed alcune delle musiche e delle poesie composte proprio in quegli anni.
Tra le pagine è possibile incrociare anche lo sguardo, fissato in una foto/ritratto, di alcuni di quei giovani concittadini che incontrarono la morte sui campi di battaglia a centinaia di chilometri dalle loro case ma anche di chi ritornò vivo da quello 'inferno'.
La prima presentazione dell'opera alla stampa e al pubblico avverrà il 28 dicembre 2015 alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Qualiano. Dalle nostre pagine vi aggiorneremo sulle date delle successive presentazioni di gennaio 2016.
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