I carabinieri della Compagnia di Marcianise, nella mattinata di domenica, hanno messo in luce una situazione di illegalità diffusa che sta diventando un modello di vita.
I carabinieri nella sola mattinata di domenica, nel normale servizio di controllo della circolazione e contrasto all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno denunciato due giovani per furto, sequestrato 11veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, 2 soggetti sorpresi alla guida in stato di ebrezza, verbalizzati 26 conducenti per abusi di manovre di guida, conducenti senza patente e denunciati, una situazione di illegalità diffusa che mette l’intera Provincia in cattiva luce.
L’unico reato contestato, che trova un minimo di spiegazione dettata dalla crisi, è la mancanza di copertura assicurativa, la quale, sebbene comprometta anche altri cittadini, in alcuni casi trova comprensione parziale nella poca disponibilità finanziaria dettata dalla mancanza di lavoro, per il resto delle contestazioni legali, si tratta di vera mancanza di educazione civica e di assenza di rispetto per la società nella quale si vive e si continua a macchiarne la dignità.
I carabinieri nella sola mattinata di domenica, nel normale servizio di controllo della circolazione e contrasto all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno denunciato due giovani per furto, sequestrato 11veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, 2 soggetti sorpresi alla guida in stato di ebrezza, verbalizzati 26 conducenti per abusi di manovre di guida, conducenti senza patente e denunciati, una situazione di illegalità diffusa che mette l’intera Provincia in cattiva luce.
L’unico reato contestato, che trova un minimo di spiegazione dettata dalla crisi, è la mancanza di copertura assicurativa, la quale, sebbene comprometta anche altri cittadini, in alcuni casi trova comprensione parziale nella poca disponibilità finanziaria dettata dalla mancanza di lavoro, per il resto delle contestazioni legali, si tratta di vera mancanza di educazione civica e di assenza di rispetto per la società nella quale si vive e si continua a macchiarne la dignità.
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