Questa volta è accaduto nel salernitano, un operaio non si è accorto della presenza dell’animale, ed è stato morso a una gamba.
Un trentenne di Sanza, un Comune del salernitano, è stato aggredito da un cinghiale mentre era intento al suo lavoro in una zona di montagna, negli ultimi mesi, le notizie riportanti informazioni su questi animali protetti dalla legge, arrivano con frequenza quasi settimanale, quasi a dimostrare una forzatura alla loro caccia allo scopo di ridimensionarne il numero, i quali, essendo protetti, starebbero aumentando di numero in modo esponenziale.
Se sono veramente aumentati, a spingerli verso il centro abitato potrebbe essere la mancanza di cibo che specie nel periodo estivo, il sottobosco comincia a essere abbastanza ridotto, ma potrebbe anche essere una mossa studiata per indurre le organizzazioni protettrici della fauna selvatica a concedere la possibilità di portare a casa dei trofei molto ambiti assieme alla squisitezza della loro carne.
Un trentenne di Sanza, un Comune del salernitano, è stato aggredito da un cinghiale mentre era intento al suo lavoro in una zona di montagna, negli ultimi mesi, le notizie riportanti informazioni su questi animali protetti dalla legge, arrivano con frequenza quasi settimanale, quasi a dimostrare una forzatura alla loro caccia allo scopo di ridimensionarne il numero, i quali, essendo protetti, starebbero aumentando di numero in modo esponenziale.
Se sono veramente aumentati, a spingerli verso il centro abitato potrebbe essere la mancanza di cibo che specie nel periodo estivo, il sottobosco comincia a essere abbastanza ridotto, ma potrebbe anche essere una mossa studiata per indurre le organizzazioni protettrici della fauna selvatica a concedere la possibilità di portare a casa dei trofei molto ambiti assieme alla squisitezza della loro carne.
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