Per l’Inps cieca totale, nella vita perfettamente autonoma, percepiva la pensione d’invalidità totale, avrebbe truffato all’Ente 53mila euro.
Indagata per truffa una 78enne afragolese, dal 2006 percepiva una pensione d’invalidità come non vedente giudicata dall’Inps illegale, perché la donna è stata sorpresa mentre curava normalmente il suo giardino e svolgeva autonomamente le sue faccende, la Guardia di Finanza ha operato un sequestro di 53mila euro alla 78enne pensionata indagata per truffa aggravata ai danni dello Stato.
Da qualunque parte arriva la truffa, non trova mai giustificazione, quando poi si tratta dei vitalizi o rimborsi gonfiati, è tutto regolare perché regolato da leggi apposite, anche se in tanti casi accertati, le truffe statali i 53mila euro li frodano in un paio di mesi, ma per i politici è tutt’altra cosa, la pensionata è una comune mortale e quindi va punita com’è giusto che sia, solo l’aristocrazia politica è autorizzata alla frode.
Indagata per truffa una 78enne afragolese, dal 2006 percepiva una pensione d’invalidità come non vedente giudicata dall’Inps illegale, perché la donna è stata sorpresa mentre curava normalmente il suo giardino e svolgeva autonomamente le sue faccende, la Guardia di Finanza ha operato un sequestro di 53mila euro alla 78enne pensionata indagata per truffa aggravata ai danni dello Stato.
Da qualunque parte arriva la truffa, non trova mai giustificazione, quando poi si tratta dei vitalizi o rimborsi gonfiati, è tutto regolare perché regolato da leggi apposite, anche se in tanti casi accertati, le truffe statali i 53mila euro li frodano in un paio di mesi, ma per i politici è tutt’altra cosa, la pensionata è una comune mortale e quindi va punita com’è giusto che sia, solo l’aristocrazia politica è autorizzata alla frode.
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