Avellino. Targhe clonate di auto di grossa cilindrata, diciassette arresti.

Diciassette manette sono scattate ai polsi di cittadini italiani e bulgari per reati contro il patrimonio per riciclaggio di auto rubate.

I reati contestati sarebbero quelli legati all’associazione per delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture di grossa cilindrata, è quanto emerge dall’operazione dei militari del comando provinciale della guardia di finanza di Avellino e degli agenti della Questura di Foggia, che hanno collaborato abbinati su due binari diversi che si sono congiunti per raggiungere la stessa stazione con la base operativa a San Severo di Foggia.

Dopo mesi di serrate indagini gli inquirenti hanno sgominato una banda di falsificatori e clonatori di documenti, targhe e telai di auto di grossa cilindrata. Gli arresti sono frutto di un'operazione congiunta del nucleo polizia tributaria di Avellino e della polizia di Foggia, l’organizzazione assai ramificata si era specializzata nella clonazione perfetta delle auto rubate che riproducevano fedelmente i connotati di auto in circolazione ma in un altro stato.