L’Ente partecipa ad un bando
regionale con un progetto di promozione turistico culturale e chiede un
finanziamento di 245.000,00 euro
Il Comune di Qualiano imbocca la strada della
promozione turistica del territorio e chiede alla Regione Campania un finanziamento
di €245.000,00 sulle risorse del PAC “Piano strategico per il turismo -
Programma di eventi promozionali”.
I fondi serviranno a coprire parte dei costi
per la realizzazione di un evento, “Arret’ e’ Fuochì Festival – Gli itinerari
della Terra”, che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio
culturale, storico, architettonico e le eccellenze enogastronomiche di questo
martoriato territorio. La stessa
Qualiano, in passato, è stata crocevia delle antiche vie di comunicazione di
epoca romana con una serie di reperti
che oggi sono custoditi nella sala LX
del Musei Archeologico di Napoli: “La
Necropoli di Qualiano”.
“Dobbiamo
dimostrare che esiste una realtà molto diversa, da quella che per forza di
vogliono creare: quella di una comunità vogliosa di riscattare la propria
cultura e le tradizioni legate al proprio territorio. Qui c’è tanto altro
dietro ai fuochi”, dice l’assessore al Turismo e Spettacolo, Bonaventura Cerqua.
Il progetto presentato grazie alla collaborazione
dell’Ufficio Europa, istituito presso il Comune di Qualiano, punta ad essere
anche una finestra mediatica attraverso la quale il territorio ha la possibilità
di mostrare un itinerario ricco di storia, cultura ed eccellenze enogastronomiche.
“La
presentazione di questo progetto è già un risultato per l'Ente, così come lo è
lo sportello per i cittadini e le imprese. sicuramente si può fare di più e di
meglio e fortunatamente tutta l'Amministrazione crede nel progetto!”,
commenta il dottor Tommaso Picascia,
referente istituzionale dell’Ufficio Europa e consigliere comunale delegato.
La finestra ha un obiettivo ambizioso e punta ad arrivare
sino all’Expò 2015, per intercettare i flussi turistici e dare un’altra
immagine di questo territorio di Terra Felix.
“Un festival, che sia anche punto di partenza per un
evento annuale, attraverso una rivisitazione in chiave turistica dei luoghi
storici di questo territorio nel cuore
della Terra dei Fuochi. Pensiamo che sia la giusta strada, per combattere parte
degli effetti negativi che hanno avuto ripercussioni nefaste in tanti settori,
che oggi sono in sofferenza”, chiosa il sindaco Ludovico De Luca.
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