domenica 22 marzo 2015

Inceneritore di Acerra, il Sindaco Lettieri, ordina di ridurre i riscaldamenti.

 Per combattere l’innalzamento delle polveri sottili rilevate dalle centraline Arpac, il Sindaco ordina la riduzione del riscaldamento domestico.

Sembrerebbe un controsenso il provvedimento adottato dal Sindaco di Acerra, ordinando la riduzione dell’uso del riscaldamento domestico forse, ha inteso scongiurare il fenomeno delle polveri sottili dimenticando di trovarsi nel centro del cratere, è quanto dichiarato anche dal vicepresidente della camera Luigi Di Maio, sarebbe come voler prosciugare un fiume con il secchiello dei bambini.

Il primo cittadino, infatti, ha ordinato di ridurre i riscaldamenti di edifici pubblici e privati per fronteggiare i continui sforamenti delle polveri sottili registrati dalle centraline dell’Arpac,. Luigi Di Maio, ricorda al Sindaco che tra le cause maggiori dell’inquinamento atmosferico è da considerare la massiccia presenza nel territorio di Acerra di uno dei più importanti termovalorizzatori d’Europa e anche del sito di smaltimento dei rifiuti nocivi denominato Ecodrin.

A chi andrebbero attribuiti i tanti morti per tumore degli ultimi tempi, prendere sottogamba le cause di tumori, oppure volerli addossare al riscaldamento domestico, vuol dire omettere l’evidenza dei fatti, le tante organizzazioni e associazioni “No inceneritore” chiedono interventi mirati e non giri di parole o fumo negli occhi che non farebbe altro che aumentare la diffidenza e le ostilità verso la politica conciliante per poi sfruttare l’enorme mole finanziaria che verrebbe stanziata per la costruzione dell’inceneritore di Giugliano, incrementando notevolmente il numero dei decessi per tumori.
 

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