La nuova bolletta prevede più possibilità per l’abbonato di contrattare e di disdire le formule contrattuali indesiderate.
Prossimamente la Telecom cambierà la bolletta telefonica, la nuova bolletta sarà più trasparente e darà la possibilità all’utente di capire meglio quello che paga e perché lo paga, l’abbonato avrà la possibilità di stabilire nuovi servizi che saranno attivati solo con la sua approvazione diretta, non si dovrebbero verificare più richieste di pagamento per servizi non voluti o assensi carpiti con la buona fede.
A richiedere la nuova bolletta è stata l'Agcom, che ha proposto una serie di modifiche con l'intento di arrivare a quella che la stessa Autorità chiama la 'bolletta 2.0', che, prevede anche l'invio di email nei casi di reclami o per l'esercizio del diritto di recesso che potrà avvenire entro sessanta giorni tramite l’assenso diretto dell’abbonato, inoltre avrà anche il controllo dei modi attraverso i quali gli operatori offrono i propri prodotti.
Tutti i servizi dovranno essere accettati dall'utente interessato che dovrà indicare il proprio numero di utenza e la sua chiara volontà senza la quale l’addebito sarà nulla, per le altre modalità in sintesi si aspetterà che il servizio venga attivato in modo che si abbia la possibilità di capirne veramente l’essenza della trasparenza.
Prossimamente la Telecom cambierà la bolletta telefonica, la nuova bolletta sarà più trasparente e darà la possibilità all’utente di capire meglio quello che paga e perché lo paga, l’abbonato avrà la possibilità di stabilire nuovi servizi che saranno attivati solo con la sua approvazione diretta, non si dovrebbero verificare più richieste di pagamento per servizi non voluti o assensi carpiti con la buona fede.
A richiedere la nuova bolletta è stata l'Agcom, che ha proposto una serie di modifiche con l'intento di arrivare a quella che la stessa Autorità chiama la 'bolletta 2.0', che, prevede anche l'invio di email nei casi di reclami o per l'esercizio del diritto di recesso che potrà avvenire entro sessanta giorni tramite l’assenso diretto dell’abbonato, inoltre avrà anche il controllo dei modi attraverso i quali gli operatori offrono i propri prodotti.
Tutti i servizi dovranno essere accettati dall'utente interessato che dovrà indicare il proprio numero di utenza e la sua chiara volontà senza la quale l’addebito sarà nulla, per le altre modalità in sintesi si aspetterà che il servizio venga attivato in modo che si abbia la possibilità di capirne veramente l’essenza della trasparenza.
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