Napoli, Campi Flegrei, il nuovo piano dei vulcanologi pronto tra due mesi.

Nel nuovo piano la zona a rischio eruzioni si allarga, inglobando in essa anche i quartieri di Vomero e Posillipo.

Cratere eruttivo presente nella Solfatara di Pozuoli.

La zona rossa a rischio eruzione dei Campi Flegrei comprenderebbe i quartieri di: Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura, Chiaia e Posillipo con una buona parte del Vomero, sarebbero circa cinquecentomila le persone che risiedono nell’area a forte rischio eruzione come risulta dai dati forniti dalla comunità scientifica.

il pericolo costituito dalla costante evoluzione magmatica presente sotto la crosta dei Campi Flegrei, secondo gli studiosi, sarebbe in forte connessione con il Vesuvio, ma sono più di trent’anni che si parla di un piano di evacuazione e non si è mai fatto niente, non solo, ma secondo quanto riportato dal Quotidiano “Il Mattino di Napoli” una ricerca in merito alquanto allarmante sarebbe stata pubblicata due anni fa e tenuta rigorosamente sotto chiave forse al solo scopo di evitare allarmismi.

La relazione dei ricercatori, prevederebbe una percentuale del dieci % in merito a una probabile e non lontana eruzione dei campi Flegrei, dati statistici ricavati mediante accurati parametri di valutazione che porterebbero il grado di allarme delle zone flegree e vesuviane, al podio più alto d’Europa, innescando ancora una volta il fattore prevenzione, data l’alta densità demografica delle zone interessate dal fenomeno eruttivo.