domenica 5 dicembre 2021

Si Vax, è arrivato il momento della presa di coscienza soprattutto verso i propri cari.

No Vax, No Mask, con questi mezzi non si vince ma si rischia solo di soccombere e di ammalarsi, vale la pena?

Mi riesce veramente difficile capire perché un dimostrante contro il Green Pass, oppure no, Vax, in piazza con mille motivazioni per esprimere tutto il suo dissenso, contro quelle due forme di forte contrasto alla Pandemia, lo faccia coprendosi il volto con la mascherina e rifiutando di farsi riprendere dalle telecamere dei mezzi d’informazione quasi avesse paura di mostrarsi poco combattivo verso chi l’ha spinto a manifestare come avverso a queste due forme di forte contrasto alla Pandemia che in un passato prossimo ha mietuto vittime innocenti e inermi.

La lotta contro il Green Pass a mio modesto parere potrebbe anche collocarsi in un movimento contro le decisioni ostative imposte dal governo, forme d’ideologia personale che vanno rispettate, anche se è evidente la forte strumentalizzazione in merito da parte della politica che cavalca l’onda del dissenso infuocando gli animi cercando di mettere uno contro l’altro e alla fine trarre vantaggio a discapito di un popolo vulnerabile e bisognoso di cure e assistenza.

Si può capire chi ha paura del vaccino, di qualche presunta e paventata reazione che il vaccino potrebbe eventualmente provocare nel soggetto ricevente, ma si deve prendere atto che allo stato attuale della vita i vaccini hanno rallentato di gran lunga la diffusione del virus e la sua propagazione virale, si apprende infatti dalle ultime notizie sia televisive che giornalistiche,-che per quanto possono essere faziose- danno un quadro abbastanza confortante della situazione degli infetti e che il suo numero diminuisce sempre di più con aspettative  rassicuranti per tutti.

Mentre per i no Vax non ci sono altrettante scusanti perché la loro politica va a scontrarsi con il rispetto per la salute degli altri, infatti, non avendo mezzi per sapere se chi ci sta di fronte, ha aderito alla campagna vaccinale si è costretti a ricorrere al buon senso, coprirsi con la mascherina e tenere la distanza in attesa che le dovute restrizioni li inducano al rispetto altrui e a una consapevolezza maggiore di ciò che significa PANDEMIA.

Si vuole anche dedicare un poco di attenzione agli irriducibili (No mask) caro irriducibile che te ne freghi della regole e degli adempimenti, ma non ti sentiresti un verme nel momento in cui per ragioni che escono dalla tua portata mentale, porteresti tuo malgrado il virus a casa infettando tua moglie, i tuoi figli, i tuoi nipoti, a meno che nella tua pochezza mentale non ti sia riuscito di convincere anche la tua famiglia ad andare contro corrente.

Nessun commento: