La non tanto nuova notizia è stata riportata sulle pagine del Mattino di Napoli, una volta tanto non è Napoli o la Campania al centro della vicenda ma la Lombardia, precisamente Como.
Percepivano il reddito di cittadinanza, ma continuavano a lavorare in nero con l’appoggio dei datori di lavoro, grazie ai controlli della Guardia di Finanza di Erba (Como), 39 lavoratori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Como, lavoratori che pur se percepivano il Reddito di Cittadinanza continuavano a lavorare in nero con la complicità dei datori di lavoro.
Il fenomeno descritto e denunciato dal Mattino ha portato a infliggere una raffica di sanzioni sia ai tanti lavoratori irregolari quanto maggiormente ai datori di lavoro che hanno permesso il fatto per risparmiare il dovuto alle casse degli enti assistenziali, purtroppo, i truffatori sono presenti in tutte le regioni d’Italia e riescono a truffare lo Stato grazie alla mancanza di controlli e alla mancata assunzione delle figure professionali che avrebbero dovuto svolgere un ruolo chiave e determinante nel sistema R d C.
Percepivano il reddito di cittadinanza, ma continuavano a lavorare in nero con l’appoggio dei datori di lavoro, grazie ai controlli della Guardia di Finanza di Erba (Como), 39 lavoratori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Como, lavoratori che pur se percepivano il Reddito di Cittadinanza continuavano a lavorare in nero con la complicità dei datori di lavoro.
Il fenomeno descritto e denunciato dal Mattino ha portato a infliggere una raffica di sanzioni sia ai tanti lavoratori irregolari quanto maggiormente ai datori di lavoro che hanno permesso il fatto per risparmiare il dovuto alle casse degli enti assistenziali, purtroppo, i truffatori sono presenti in tutte le regioni d’Italia e riescono a truffare lo Stato grazie alla mancanza di controlli e alla mancata assunzione delle figure professionali che avrebbero dovuto svolgere un ruolo chiave e determinante nel sistema R d C.
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