Un altro colpo andato a segno, il sindaco casalese porta a casa un’altra vittoria sulla camorra, la villa confiscata al boss Bernardo Cirillo da oggi ospita una scuola per l’infanzia.
Un’altra battaglia vinta dalla città di Casal di Principe ai danni della camorra, portata avanti e combattuta in prima linea dal sindaco Renato Natale, sindaco anticamorra, da oggi l’insediamento dell’asilo nido intitolato a Maria Montessori, la città di Casal di Principe si riappropria in modo definitivo di un altro bene confiscato alla camorra come pubblicato dal Mattino di Napoli.
Il nuovo asilo nido di via Val D'Aosta, tirato su e arredato completamente a spese del Comune nel bene confiscato, è costato 160mila euro, fondi delle casse comunali versati dai cittadini come oneri concessori per abusi edilizi commessi in passato, come dichiarato dallo stesso sindaco Natale, un altro colpo messo a segno dall’Amministrazione cittadina che contribuisce a passare un altro colpo di spugna sulla brutta nomea che con la quale la camorra ha macchiato il popolo casalese durante gli anni del suo dominio.
Un’altra battaglia vinta dalla città di Casal di Principe ai danni della camorra, portata avanti e combattuta in prima linea dal sindaco Renato Natale, sindaco anticamorra, da oggi l’insediamento dell’asilo nido intitolato a Maria Montessori, la città di Casal di Principe si riappropria in modo definitivo di un altro bene confiscato alla camorra come pubblicato dal Mattino di Napoli.
Il nuovo asilo nido di via Val D'Aosta, tirato su e arredato completamente a spese del Comune nel bene confiscato, è costato 160mila euro, fondi delle casse comunali versati dai cittadini come oneri concessori per abusi edilizi commessi in passato, come dichiarato dallo stesso sindaco Natale, un altro colpo messo a segno dall’Amministrazione cittadina che contribuisce a passare un altro colpo di spugna sulla brutta nomea che con la quale la camorra ha macchiato il popolo casalese durante gli anni del suo dominio.
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