giovedì 28 settembre 2017

Qualiano, l’isola della legalità ancora non a pieno regime.

Al momento funziona solo al 5% delle sue reali potenzialità, non conoscendo i motivi del ritardo sarebbe buona cosa sapere il perché di tanta lentezza vista l’impellente necessità di fruire di questo servizio.
Ancora non riesce a decollare il servizio della raccolta di tutti i materiali che normalmente non possono essere smaltiti nel normale servizio di raccolta giornaliera forse perché, secondo voci della politica da marciapiede -che forse, andrebbero pure verificate-, ancora non sarebbero state ufficializzate le ditte proposte per lo svolgimento del servizio dello smaltimento dei vari prodotti che dovranno essere conferiti e smaltiti secondo i crismi previsti da leggi e norme in materia di ecologia.

L’Opera negli anni è diventata cavallo di battaglia per le varie forze politiche che si sono susseguite alla guida della città ma nonostante le belle parole allo stato dei fatti questa ancora non può dirsi operativa sebbene ci siano le risorse umane e un tecnico esperto pronti per l’espletamento delle varie funzioni per soddisfare pienamente quanto previsto secondo il fabbisogno dei contribuenti.

Sarebbe importante che il sevizio partisse quanto prima, anche perché il sistema è progettato e funzionante per tenere sotto controllo con apposita pesatura e scedatura i cittadini che intendono sfruttare tale servizio contribuendo a tenere puliti gli angoli delle strade cittadine non abbandonando più i diversi meteriali sulle strade e sui marciapiedi che rendono indecorosa l’immagine della nostra città, indipendentemente dai meriti e demeriti politici, è al bene comune della società e dei cittadini che si rappresentano che bisogna mirare.

La tabella posta all’ingresso del complesso, descrive una miriade di prodotti normali e pericolosi che potranno in un prossimo futuro essere accolti e smaltiti, al momento sono ancora tanti i cittadini che arrivati al sito di stoccaggio si sentono dire che mancano i contenitori per la raccolta e che devono riportarsi a casa i prodotti da smaltire, da considerare che molti di questi, rtornati a casa non avendo alternative, continuano a conferire erroneamente i prodotti illeciti il venerdi sera destinato alla raccolta indifferenziata.

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