Anche la città di Qualiano dovrebbe scendere in campo contro gli ZOZZURBI, adottare un sistema che porterebbe all’individuazione dei fuorilegge della raccolta differenziata.
Certo, Qualiano non è Napoli, anche riconoscendo la validità del sistema adottato dal Comune partenopeo, non si pretende che lo stesso possa essere adottato nella nostra città, dove gli ZOZZURBI continuano imperterriti la battaglia dei bustoni neri che inondano le strade e i marciapiedi il venerdì sera, incuranti delle buone norme etiche e sociali che invoglierebbero a un più decoroso smaltimento dei rifiuti al fine di non sfigurare al confronto di altre realtà limitrofe.
Sono molti i cittadini con il sangue bollente che chiedono soddisfazione, Come potrebbe la nostra Amministrazione stare al passo, se ha dovuto cedere anche il distributore dei Kit di buste colorate che sebbene non contraddistinte dal codice di registrazione, o del codice individuale che permetterebbe di determinare con assoluta sicurezza il trasgressore e punirlo in modo esemplare, lo scopo saebbe quello di educarlo e obbligarlo anche con la forza a rientrare nei ranghi della correttezza e del rispetto reciproco come vorrebbe la prassi.
Questo la nostra Amministrazione non se lo può permettere, ne tantomeno si può permettere un’ordinanza che vieti l’uso dei compromettenti bustoni neri, essendo venuto meno anche alla normale distribuzione dei sacchetti che in primo momento avevano trovato tanti consensi nella cittadinanza, poi, seguita da una grande delusione dovuta al fallimento della buona iniziativa che tanta ilarità aveva suscitato nel popolo qualianese.
Una cosa è sicura, bisogna correre ai ripari in un modo o nell’altro, è necessario porre fine allo scempio del venerdì sera, i comuni che circondano la città di Qualiano, quasi tutti sono più virtuosi e puliti, bisogna trovare l’espediente giusto per raggiungere il risultato, oltretutto, una differenziata errata porta inevitabilmente a uno sperpero di materie prime e ad un declassamento delle entrate derivanti dai materiali recuperati che potrebbero essere reinvestiti nel sistema a favore della collettività, domani sera puntualmente i cittadini assisteranno inermi all’ennesimo cattivo scenario.
Certo, Qualiano non è Napoli, anche riconoscendo la validità del sistema adottato dal Comune partenopeo, non si pretende che lo stesso possa essere adottato nella nostra città, dove gli ZOZZURBI continuano imperterriti la battaglia dei bustoni neri che inondano le strade e i marciapiedi il venerdì sera, incuranti delle buone norme etiche e sociali che invoglierebbero a un più decoroso smaltimento dei rifiuti al fine di non sfigurare al confronto di altre realtà limitrofe.
Sono molti i cittadini con il sangue bollente che chiedono soddisfazione, Come potrebbe la nostra Amministrazione stare al passo, se ha dovuto cedere anche il distributore dei Kit di buste colorate che sebbene non contraddistinte dal codice di registrazione, o del codice individuale che permetterebbe di determinare con assoluta sicurezza il trasgressore e punirlo in modo esemplare, lo scopo saebbe quello di educarlo e obbligarlo anche con la forza a rientrare nei ranghi della correttezza e del rispetto reciproco come vorrebbe la prassi.
Questo la nostra Amministrazione non se lo può permettere, ne tantomeno si può permettere un’ordinanza che vieti l’uso dei compromettenti bustoni neri, essendo venuto meno anche alla normale distribuzione dei sacchetti che in primo momento avevano trovato tanti consensi nella cittadinanza, poi, seguita da una grande delusione dovuta al fallimento della buona iniziativa che tanta ilarità aveva suscitato nel popolo qualianese.
Una cosa è sicura, bisogna correre ai ripari in un modo o nell’altro, è necessario porre fine allo scempio del venerdì sera, i comuni che circondano la città di Qualiano, quasi tutti sono più virtuosi e puliti, bisogna trovare l’espediente giusto per raggiungere il risultato, oltretutto, una differenziata errata porta inevitabilmente a uno sperpero di materie prime e ad un declassamento delle entrate derivanti dai materiali recuperati che potrebbero essere reinvestiti nel sistema a favore della collettività, domani sera puntualmente i cittadini assisteranno inermi all’ennesimo cattivo scenario.
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