Tema predominante della conferenza stampa e stato quello che interessa tutti i cittadini qualianesi anche se non proprietari di lotti di terreno interessati nell’ambito cittadino, il Puc, ovvero, lo strumento urbanistico che sarebbe dovuto partire nei primi cento giorni di governo De Luca e che invece a distanza di quattro anni dopo il suo inoltro ha subito un sistematico fermo da parte dell’Ente supervisore oltre all’invito ad apportare le dovute modifiche ai vari punti ritenuti incongruenti con le norme in vigore.
I vari membri che sono intervenuti alla presenza di molti cittadini, hanno ritenuto doveroso sviscerare le varie problematiche presenti nel territorio mettendo in grande evidenza quello che rappresenta una calamità per tutti i cittadini qualianesi e oltre, “La voragine di via De Gasperi” secondo l’opposizione l’argomento sarebbe stato affrontato con estrema superficialità non avendo chiamato in causa l’Acquedotto SCPA come unico responsabile del crollo, forse, dovuto a perdite della condotta idrica o fognaria, in entrambi i casi sotto la gestione dell’Ente gestore idrico cittadino.
Accuse d’immobilismo sono state lanciate anche nei confronti dei consiglieri di maggioranza che, secondo gli intervenuti, si limiterebbero alle sole alzate di mano su preciso ordine del capo del governino cittadino, incapaci di scelte autonome politiche o di valutazioni personali, consapevoli delle loro limitate capacità politiche, ma intenzionati solo a occupare le poltrone destinate a chi dovrebbe invece sentirsi responsabile della conduzione sociale, economica e politica della città che li ha eletti.
La conferenza stampa, ha voluto essere una vera è propria aratura del campo politico d’opposizione in attesa della prossima semina autunnale, sperando di raccogliere i frutti di un quinquennio di delusioni e di estromissioni dalle decisioni importanti che avrebbero, nel frattempo, alterato il quadro socio economico della città determinando il dissesto finanziario delle casse comunali, oltre alla chiusura di tantissime attività commerciali della città aumentando in modo esponenziale la forte crisi in atto.
Sono intervenuti: il moderatore Ettore Zaccaria, i relatori arch. Catapano per le problematiche Puc, i consiglieri Palma, Onofaro, Cacciapuoti, Musella, extra consiglio, (Santolo Licciardiello, l’ex assessore Bonaventura Cerqua e Stefano Panico), i quali hanno rimarcato ed evidenziate quelle che per loro sarebbero state le grandi anomalie politiche che avrebbero determinato lo stato di sofferenza dell’intera città, è stato anche lanciato un segnale d’unione delle forze politiche d’opposizione a unirsi e allearsi, per cogliere i frutti futuri atti a scalzare l’Amministrazione De Luca, che per voce comune, avrebbe governato da assolutista e da despota.
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