Qualiano, la nostra città sempre al passo con l’ambiente, già anni fa la provincia accordò 770 compostiere domestiche, che fine hanno fatto?.

Compostiera tipo.

Nel gennaio 2015, la Provincia accolse la richiesta del Comune e accordò 770 compostiere domestiche che i qualianesi avrebbero potuto dislocare nelle loro proprietà e ricavarne concime.

Essendo la città di Qualiano composta da un economia prevalentemente a vocazione agricola, cadde a fagiolo la concessione della Provincia quando nel gennaio 2015 accordò all’Amministrazione qualianese che ne aveva fatta richiesta, la bellezza di 770 compostiere domestiche di cui 250 della capacità di 260 litri, 250 da 320 litri e 200 da 600 litri, compostiere che oltre ad alleggerire il fardello dei tributi comunali, avrebbe dato la possibilità ai nostri agricoltori di acquistare e usare meno fertilizzanti.

La notizia del Megadigestore di Giugliano ha spiazzato i cittadini qualianesi che speranzosi avevano puntato al compostaggio privato con il quale avrebbero raggiunto due obiettivi: il primo sarebbe stato il risparmio sui tributi, il secondo sarebbe stato quello più importante di poter disporre di fertilizzanti ecologici con i quali concimare i loro orticelli dai quali orgogliosamente avrebbero tratto prodotti omogenei, ecologici e senz’altro più sostanziosi e vitaminosi.

Questa notizia dopo essere stata spolverata, sta facendo il giro del web, a questo punto, per dovere di cronaca forse, sarebbe opportuno che il sindaco Ludovico De Luca, spiegasse ai cittadini, che ne è stato del finanziamento di 47.397 euro che la Provincia avrebbe accordato alla nostra città proprio per l’acquisto delle 700 compostiere, visto che queste non sono mai state consegnate è probabile che nemmeno il finanziamento sia mai avvenuto, se è così la faccenda va chiarita per continuare a godere della stima e della fiducia della città.