Il famoso ospedale napoletano continuamente nell’occhio del ciclone, o per fattori di malasanità oppure per fatti di igiene legati alla cattiva gestione.
L’ultimo allarme partito dall’antico ospedale è di ieri, sabato 25 ed è stato pubblicato dal Mattino di Napoli, dal quale si evince che le problematiche denunciate già anni fa, non sono state mai affrontate e risolte, come i frequenti allagamenti dei locali sanitari ricavati nel piano interrato nel quale sono stati dislocati anche gli spogliatoi del personale, basta una pioggia anche di lieve entità per procurare allagamenti con effetti disgustosi e maleodoranti come si legge appunto nell’articolo pubblicato ieri.
Una situazione che non fa certo onore alla Sanità campana, checchè ne dica il nostro Governatore, le pecche del San Giovanni Bosco avrebbero dovuto trovare le giuste soluzioni già in tempi remoti, forse, il persistere di questo stato di cose è colpa soprattutto della direzione sanitaria che non ritiene prioritario il rifacimento dell’impianto fognario ritenendo arbitrariamente secondaria a questione igienica sanitaria che puntualmente è messa sotto accusa.
Dall’ultima inondazione di acque luride, i locali incriminati sarebbero stati invasi anche dalle blatte, basta già questo, senza dire altro, a farne della struttura sanitaria che potrebbe essere un’eccellenza nel settore, un ricettacolo di virus delle diverse specie, pronti ad attaccare sia i pazienti, sia i parenti degli ammalati, come normali cittadini, possiamo solo sperare che la dirigenza faccia le dovute pressioni presso gli organi competenti affinché una volta per tutte, siano superate le problematiche presenti.
L’ultimo allarme partito dall’antico ospedale è di ieri, sabato 25 ed è stato pubblicato dal Mattino di Napoli, dal quale si evince che le problematiche denunciate già anni fa, non sono state mai affrontate e risolte, come i frequenti allagamenti dei locali sanitari ricavati nel piano interrato nel quale sono stati dislocati anche gli spogliatoi del personale, basta una pioggia anche di lieve entità per procurare allagamenti con effetti disgustosi e maleodoranti come si legge appunto nell’articolo pubblicato ieri.
Una situazione che non fa certo onore alla Sanità campana, checchè ne dica il nostro Governatore, le pecche del San Giovanni Bosco avrebbero dovuto trovare le giuste soluzioni già in tempi remoti, forse, il persistere di questo stato di cose è colpa soprattutto della direzione sanitaria che non ritiene prioritario il rifacimento dell’impianto fognario ritenendo arbitrariamente secondaria a questione igienica sanitaria che puntualmente è messa sotto accusa.
Dall’ultima inondazione di acque luride, i locali incriminati sarebbero stati invasi anche dalle blatte, basta già questo, senza dire altro, a farne della struttura sanitaria che potrebbe essere un’eccellenza nel settore, un ricettacolo di virus delle diverse specie, pronti ad attaccare sia i pazienti, sia i parenti degli ammalati, come normali cittadini, possiamo solo sperare che la dirigenza faccia le dovute pressioni presso gli organi competenti affinché una volta per tutte, siano superate le problematiche presenti.
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